L’undercut è uno dei tagli per capelli corti o lunghi maggiormente richiesti e in grado di creare contrasti che moltissime donne apprezzano. Qui vi proponiamo alcuni consigli su come sfruttare al meglio le rasature.
Una rivoluzione
Molte donne ritengono che la scelta di approcciare a un undercut sia un’opzione estrema ed eccessiva rispetto al proprio stile. Per questo motivo ritengono preferibile cercare di accomodarsi su tagli apparentemente più sobri e in grado di soddisfare le loro pretese stilistiche, magari trattenendosi dall’osare un po’ di più. Nel corso degli ultimi anni gli undercut si sono rivelati una scelta ottimale per tantissime donne, che proprio mediante questo genere di look sono riuscite a ottenere i migliori risultati stilistici.
Gli undercut possono rappresentare una scelta di stile ideale se desiderate poter dare sfogo alla vostra creatività. D’altronde, è evidente come questo genere di look possa ben prestarsi a giocare sui contrasti, sulle sfumature molto accentuate, sui “tattoo” realizzati con i capelli.
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A chi sta bene l’undercut?
È vero, l’undercut è una scelta audace, ma molto versatile e soprattutto facile da camuffare. Può stare bene a tutte, a patto che sia sempre curato e definito; non è un taglio da bassa manutenzione, anzi ha bisogno di essere ritoccato di tanto in tanto. Importante e doverosa una piccola nota sul tipo di capello: se naturalmente abbiamo dei capelli ricci o crespi, tenere a bada la ricrescita della rasatura può essere davvero complicato.
Se sono lisci o mossi è sicuramente più facile. L’undercut è consigliato soprattutto per chi ha una capigliatura particolarmente folta poiché la rasatura toglie volume e quindi alleggerisce il tutto. Questo è un taglio che risalta collo e orecchie, se non siamo solite mostrare questi dettagli, l’undercut, potrebbe non fare al caso nostro. Meglio puntare su un carré.
