I capelli ricci sono da sempre croce e delizia di chi li porta. Naturali o riprodotti con trattamenti specifici, possono essere molto difficili da gestire, ma al contempo sono in grado di regalare un aspetto super cool! I capelli ricci si distinguono a seconda del tipo di capello: c’è quello più ondulato, quello più crespo, quello più stretto in stile afro, insomma, ce n’è per ogni chioma! Quel che conta, però, è sapere come gestirli con le giuste attenzioni e precauzioni. Diversamente da quanto possiate pensare, i capelli ricci sono molto più fragili e sensibili di quelli lisci: tendono a strapparsi dalla radice molto più frequentemente rispetto ad altri capelli; per questo è preferibile nutrirli e prendersene cura a sufficienza per evitare danni irreparabili e, soprattutto, ottenere acconciature ben definite, e non scompigliate. Per chi non ama dedicare molto tempo alla cura dei propri capelli, abbiamo pensato di elencare quali sono i 3 trucchi principali, quelli che vi cambieranno il modo di trattare i vostri capelli ricci, per aiutarvi ad acconciare la vostra chioma nel modo migliore ottenendo capelli riccissimi!
Imparare a prendersi cura dei capelli ricci
Piccoli accorgimenti per grandi risultati. Seguendo semplici regole, riuscirete a gestire i vostri capelli ricci senza troppi sforzi.
Il balsamo è più importante dello shampoo
Per chiunque abbia i capelli ricci, il balsamo, o meglio il condizionatore, è indispensabile per idratare correttamente la cute e far sviluppare il riccio in maniera uniforme. Lo si può utilizzare dopo lo shampoo oppure, nei casi di forte secchezza del cuoio capelluto, anche prima. Durante la fase di risciacquo dei capelli, è preferibile non eliminare del tutto il balsamo applicato con l’acqua, soprattutto se i capelli sono particolarmente crespi, per aiutarvi a mantenerli più morbidi.
Asciugatura a temperatura ambiente
Prima dell’utilizzo del phon a getto d’aria tiepida e con diffusore, nei mesi più freddi, o dell’aria aperta, nei mesi più caldi, per asciugare i capelli, sostituite il classico asciugamano di spugna e/o cotone con un telo in microfibra. L’asciugamano in spugna, infatti, conduce energia e pertanto facilita l’effetto crespo; utilizzando quello in microfibra ridurrete questo rischio! Quando passate alla spazzolatura, per districare i capelli, cercate di utilizzare le dita piuttosto che la spazzola o il pettine a denti larghi, per proteggere al meglio i vostri ricci, senza strapparli dalla cute. Un ultimo suggerimento: meglio districare i capelli sotto la doccia, in presenza di un bel quantitativo di balsamo!
E ricordate di utilizzare sempre il diffusore con il phon, così da poter dare forma ai ricci e guidarli durante l’asciugatura.
Olio per nutrire i capelli e renderli vaporosi
Una delle più sane abitudini per chi possiede i capelli ricci o riccissimi è quella di applicare periodicamente l’olio per i capelli, e in particolar modo sulle punte, al fine di idratare la chioma in maniera continuativa. È fondamentale soprattutto nei mesi estivi, quando i capelli si espongono ai raggi UV ed entrano in contatto con il sale del mare, rischiando di bruciarsi e seccarsi in maniera eccessiva. Tra gli oli più utili per rivitalizzare e proteggere i capelli, ci sono quelli di Cocco, Arnica e di Lino. Strofinando una piccola quantità sulle punte, otterrete non solo protezione, ma maggiore lucentezza!
Come ottenere i capelli riccissimi?
Per chi volesse avere i capelli ricci, il passaggio da quelli lisci potrebbe essere difficoltoso e soprattutto potrebbe richiedere un po’ più di tempo, a seconda della reazione del capello. Diversamente, per chi ha già i capelli mossi e vuole renderli più ricci, la soluzione perfetta è quella di ricorrere al volumizzante, o semipermanente nel gergo pratico, o alla permanente. Scopriamo le differenze!
1. Volumizzante, riccio più leggero
Nota anche come permanente mossa, il volumizzante, è la soluzione ideale per chi desidera creare onde sinuose e ampie sulla chioma, rinunciando ai classici ricci. Si tratta di un trattamento che non stravolge eccessivamente il proprio aspetto, ma semplicemente dona volume, sostegno e movimento alle lunghezze, creando un effetto in stile beach waves; proprio per questo, la permanente mossa si addice a qualsiasi donna desideri un effetto più che naturale!
2. Permanente riccia
La permanente riccia, invece, si adopera per ottenere un risultato più deciso con ricci più strong. Infatti, sebbene la soluzione riposta sulla chioma con acido volumizzante sia la stessa per tutti i trattamenti, ciò che cambia è la dimensione dei bigodini utilizzati. Se nel primo caso, per ottenere ricci più morbidi e leggeri vengono usati bigodini più ampi, nel caso della permanente riccia i protagonisti sono proprio i bigodini stretti e corti, capaci di far arricciare i capelli in maniera molto più evidente! L’effetto, se si parte da una base liscia, sembrerà artefatto, ma come si suol dire, dove c’è gusto, non si perde mai!
E voi, per ottenere capelli riccissimi, quale trattamento farete?
