È ufficiale: da oggi parrucchieri e centri estetici riprendono il via! La bella notizia è bivalente, sia per noi che non vediamo l’ora di farci aggiustare il taglio o farci fare una bella manicure, sia per chi riprende a lavorare dopo mesi di lockdown. Come sappiamo, però, l’esperienza in questi esercizi commerciali sarà differente almeno per un po’. Ci vuole qualche accortezza, ma finalmente ci si può concedere qualche coccola.
Ma cosa è cambiato davvero nei saloni di parrucchieri?
Ecco i cambiamenti nei saloni di parrucchieri
Ve ne accorgerete non appena metterete piede nel vostro salone di fiducia: all’entrata il controllo della temperatura è obbligatorio e non può superare i 37 gradi e mezzo; qualora la vostra temperatura corporea risultasse più alta sarete rimandati a casa.
I gestori del negozio dovranno tenere un registro con tutte le presenze in modo da permettere a chi di competenza di conoscere i nomi dei clienti qualora ci dovessero essere dei casi positivi al Covid-19.
All’entrata, poi, sarete accolti da un dispenser di gel igienizzante; questo farà in modo che non dobbiate mettervi dei guanti di lattice, che sappiamo essere parecchio scomodi.
Ma non è finita qui! Si era già parlato di kit monouso e infatti da oggi i vostri parrucchieri di fiducia vi forniranno un kimono per coprire i vestiti ed evitare che possano sporcarsi con la tinta. Una volta finiti i trattamenti il camice in questione verrà buttato e non sarà dato a nessun altro cliente, così da evitare qualsiasi contatto anche involontario.
L’unica cosa di cui dovrete munirvi obbligatoriamente è la mascherina chirurgica, anche se diversi saloni stanno cercando il modo di fornire anche quella insieme agli altri materiali. Sarà dura, soprattutto all’inizio, abituarsi a questa nuova routine, ma presto diventerà normale, anche se normale non è. L’importante è avere un po’ di pazienza e aspettare che le cose tornino esattamente com’erano prima.
Parrucchieri contro il contagio
La voglia e la necessità di tornare a lavorare è tanta, ma i parrucchieri sanno che la tutela è tutto. Non si parla solo dei clienti, ma anche di loro stessi e ovviamente dei loro amici e familiari. Herman – parrucchiere perugino – ci tiene a precisare: «Non ci tengo proprio a rischiare e far rischiare i miei familiari, quindi adotterò la massima precauzione anche al di là delle misure imposte dal governo». Nel video qui sotto ci spiega come ovvierà alla sicurezza del suo locale, di quella personale e ovviamente dei suoi clienti.