I tagli scalati tornano a essere protagonisti di questo autunno/inverno; le lunghezze su più livelli permettono di adattare il taglio alla forma del viso e alla natura stessa del capello. E se pensate che siano prerogativa solamente delle chiome medie e lunghe, vi sbagliate di grosso! In questo articolo vi guidiamo nel mondo delle scalature, pronte a farvi ricredere!
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Tornano di moda i tagli scalati
Il taglio scalato è stato rivisitato spesso negli anni, rimanendo sempre fedele al passato, ma in grado di rinnovarsi di anno in anno vestendo panni più attuali. Nonostante le sue origini siano vintage, il taglio scalato non è mai standard, ma anzi riesce a essere sempre diverso a seconda della persona che lo adotta per il suo look. La scalatura è in grado di trasformare completamente una chioma e la particolarità più interessante è quella che non prevede una sforbiciata netta alla lunghezza. In poche parole si può giocare con i volumi come meglio si crede.
Lunghi
Sui capelli lunghi la scalatura è forse meno visibile, ma certamente d’impatto. Questo tipo di taglio permette di ricreare degli interessanti giochi di movimento fra le ciocche. Meglio ancora se adornati da una frangia a tendina, perfetta se si vuole ricordare un look vintage anni ’70 di cui Kate Middleton è fan.
Medi
I tagli medi sono evergreen per eccellenza; caratterizzati da ciocche più lunghe alternate ad altre più corte, soprattutto sulla parte alta della testa. Le scalature rendono il taglio dinamico e mai banale.
Corti
Fra i corti ritroviamo come sempre l’intramontabile pixie, ma anche il taglio “alla maschietta” portato in maniera scalata, giocando con i volumi e le forme del proprio viso. Ne è un esempio il taglio di Linda Evangelista.