Nello street-style della Milano Fashion Week serpeggia una certa tendenza ai tagli di media lunghezza e ai colori in tutte le tonalità, dal rosso al biondo, cosa da non trascurare in vista della Primavera 2023. Infatti, sono stati preferiti tagli corti e caschetti, oppure capelli molto lunghi. Influencer e ospiti delle sfilate hanno raccontato i trend beauty puntando spesso su un long bob oppure un mullet-shag o ancora un colore pari con frangia piena e dritta. Anche le versioni scalate, sia in verticale che in orizzontale, per restituire sensazioni e texture diverse, da adattare alle diverse tipologie di capelli.
Il rosso predomina nelle tendenze colore capelli
Diciamocelo: il rosso è decisamente uno dei colori più invadenti. Una nuance passionale ed energica, intensa e stimolante, a cui è quasi impossibile resistere. Si fa portavoce di concetti essenziali della femminilità come sensualità e carnalità. Ha letteralmente dominato gli ultimi giorni della Milano Fashion Week. In diverse delle sue tante sfumature, il rosso si è mostrato sulle labbra delle modelle di Dolce & Gabbana e di quelle di Ashley Graham (modella e influencer curvy americana), truccate dalla make up artist inglese Pat McGrath. Sperimentato in tutte le sue sfumature, da quello più dark alla nuance ciliegia, è stato applicato a seconda dell’incarnato. Non solo, ha dominato le chiome di chi ha sfilato in passerella lanciando un messaggio decisamente chiaro: il rosso è tornato! Sia per gli abiti, sia per i capelli, “Il colore della vita” per Monsieur Dior, si diffonde sulle chiome di diversa lunghezza – donando carattere ai tagli più corti – in molteplici nuance. Convivono sulla passerella di Elisabetta Franchi Autunno-Inverno 2023/2024, il rosso scarlatto e il rosso Valentino – i più vivaci tra gli scarlatti – e poi il ruggine e il mattone. Tonalità calde che fondono il rosso con l’arancio, e replicano il colore delle foglie in autunno e dell’argilla.
Tendenze per chiome superlative
Il superlativo assoluto è d’obbligo in alcuni casi e le chiome di Prada lo richiedono assolutamente, lucidissime e voluttuose. Lisce, estremamente lunghe e luminose alle radici, grazie a prodotti di styling che mantengono l’ordine, per un effetto super chic. Liscio stropicciato e ciuffi qua e là: “Hairlook naturali, dal finish undone” ha dichiarato Anthony Turner, famosissimo hair-stylist. Le chiome sono esaltate da morbide onde che donano corpo al capello per un effetto molto naturale e appunto “non concluso”. Ispirate allo spirito di Monica Vitti e Jeanne Moreau.
«Sono beach waves un po’ più sofisticate del solito perché i movimenti sono quelli super naturali effetto bagnato e asciugato al naturale, ma anziché crearle con acqua e spray salato, le abbiamo costruite con crema, olio e piastra» ha spiegato Pier Paolo Lai, dal backstage di Roberto Cavalli. Uno styling grunge ma lussuoso, tendenzialmente ispirato allo Strawberry Blonde, anche per Alberta Ferretti, mentre i capelli prendono vita perché svolazzanti o inseriti nei colli dei maglioni o nelle sciarpe.
Opere d’arte couture, sono le parrucche punk realizzate da Paul Hanlon per Moschino. Nero assoluto, punte di spine e capigliatura da urlo. Create con extension di capelli veri nero corvino, sono appoggiate con trecce moicane direttamente sui capelli veri delle modelle e immobilizzate da abbondanti spruzzate di lacca e passate di piastra. Per un contrasto, con la chioma naturale, come solo l’hairstyling può fare. Perché un tocco di follia, fa il glamour.