Lo shatush ormai lo conosciamo bene: questa tecnica di schiaritura favorisce un risultato naturale, come dopo esser tornati da una vacanza al mare. Cugino del balayage, lo shatush oggi conquista i capelli di tutte le lunghezze; non è più, quindi, una prerogativa della chioma lunga, bensì di ogni taglio. Ma c’è comunque qualche piccolo accorgimento da avere. Quale? Ve lo sveliamo in questo articolo.
Leggi anche: Shatush: cos’è, costi e vantaggi. FOTO
Shatush sui capelli medi
Lo shatush sta vivendo un momento di grande successo; il suo ritorno è dovuto alla quantità di richieste fatte ai parrucchieri dopo il lockdown.
Come sappiamo, le sfumature dello shatush possono virare su diversi colori, dal biondo dorato al castano caramello fino a un rosso intenso.
Non solo sui capelli lunghi, ma lo shatush è perfetto anche sulle chiome medie e medio/corte. Da provare quindi sui tagli bob e long bob.
Ecco cosa dichiara Monica Coppola (Direttore Artistico Aldo Coppola): «In questo caso deve essere fatto ad hoc. Si lavora tutto in verticale, si cotonano le sezioni e dopodiché il colore viene applicato con le mani ciocca per ciocca. Solo così si ottiene quell’effetto “isola”, che piace tanto alle donne»
Shatush sui capelli corti
Anche sui capelli corti, quindi è possibile realizzare uno shatush di tutto rispetto. Anche se ovviamente qui il “corto” è relativo, in quanto sarà comunque necessario un taglio con cui si può giocare (bannate, quindi, le rasature o i tagli troppo strutturati). Sempre Monica Coppola dà qualche consiglio per un bel risultato sul capello corto: «Può essere fatto anche tono su tono giocando su sfumature come il marrone glacé, il dorato pappa reale, il biscotto ma freddo».
Cosa evitare
Come abbiamo detto, sui tagli troppo strutturati, lo shatush non è consigliato. E, per dirla tutta, nemmeno su quelli troppo geometrici poiché le sfumature non verrebbero bene: «Si va a lavorare sulla parte superiore così da valorizzare la linea del taglio. In generale, il tocco dello shatush su un taglio corto deve essere naturale ed è molto più difficile da realizzare rispetto a un capello lungo perché si corre il rischio di ritrovarsi una testa a scacchi e non sfumata naturalmente come invece dovrebbe essere».
Queste le parola della Coppola.