Tra le tendenze taglio capelli più amato della stagione primavera 2025, non possiamo fare a meno di menzionare lo shaggy lungo. Ciò che rende inconfondibile lo stile di questo haircut è la realizzazione di scalature delle punte, che contribuiscono a creare volumi pieni concentrati nel centro della testa e lunghezze più leggere e sfoltite.
Le caratteristiche
Lo shaggy lungo è una pettinatura che fonda la sua identità sulla stratificazione di varie lunghezze, quelle con cui sono tagliate le ciocche, tali da renderla particolarmente selvaggia e ribelle. Le ciocche sono scalate in maniera più o meno evidente. Un taglio scalato, spesso arricchito da frange o ciuffi più lunghi attorno al viso. La sua peculiarità risiede nella capacità di offrire un look spettinato ma controllato, che valorizza il volume naturale dei capelli.
A chi sta bene
Lo shaggy lungo sta bene praticamente a tutti, indipendentemente dalla forma del viso o dalla texture dei capelli. Sono portati più voluminosi nella parte alta della testa mentre scendendo verso il basso si alleggeriscono con diverse scalature. Il taglio shaggy si definisce con uno stile ispido ed arruffato e le lunghezze sfilate creano movimento alleggerendo la chioma. Questo taglio può essere portato con o senza frangia. Solitamente anche la frangia è scalata, irregolare ed asimmetrica.
Lo styling
Per avere un shaggy lungo perfetto è necessario: la realizzazione di scalature delle punte, che contribuiscono a creare volumi pieni concentrati nel centro della testa e lunghezze più leggere e sfoltite. Un taglio perfetto per i capelli mossi e ricci, texture ideali per valorizzarne la natura spettinata. Per realizzare il perfetto taglio shag, un dettaglio fondamentale da considerare è la frangia.
Le celebrità
Anche questa volta sono state le celebrità ad anticipare le tendenze taglio capelli 2025.
Da Jennifer Lopez, Anne Hathaway, Ashley Benson, Miley Cyrus, Alexa Chung e tante altre. Se non volete passare inosservate durante la stagione primaverili, non potete fare a meno della shaggy lungo.