Le shadow roots sono il segreto delle celebrità che ritarda l’appuntamento dal parrucchiere: la stagione calda e le lunghe giornate sono ormai alle porte e questo ci fa venire voglia di bagni al mare o in piscina e di lunghe passeggiate sotto al sole. Per questo motivo forse l’idea di andare dal parrucchiere ci sembra rimandata a settembre e le shadow roots sono il modo migliore per affrontare la Primavera e l’Estate con il giusto sprint! Noi di CapelliStyle vogliamo rinfrescarvi la memoria.
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Cosa sono le shadow roots?
Le shadow roots, come sappiamo, sono le radici dei capelli lasciate volutamente più scure in modo da camuffare l’effetto antiestetico della ricrescita. Questo effetto si ottiene ovviamente mediante un trattamento specifico dal parrucchiere.Faick Zekai – Direttore Creativo dei saloni Cotril – ci spiega come:
Sarà sicuramente tra gli effetti colore più richiesti in salone anche per questa estate. In pratica i capelli vogliono le radici più scure, come a creare un’ombra (da qui, appunto, il nome), e lunghezze sfumate più chiare. L’effetto deve essere sempre molto naturale, un po’ sunkissed, come se i capelli fossero stati schiariti dal sole creando schiariture molto evidenti sui toni del biondo chiarissimo. Dal castano scuro al castano chiaro, da un biondo più scuro a un biondo più chiaro, l’importante è che ci sia una sfumatura dalla base più scura che permette di concentrare la decolorazione solo sulle lunghezze, per creare un effetto sfumato naturale e tridimensionale. Il colore delle radici, però, deve essere il più vicino possibile al colore naturale della base in modo da ottenere maggiore profondità, e soprattutto, per non avere l’effetto ricrescita troppo accentuato.
Insomma, le shadow roots ritardano l’appuntamento dal parrucchiere e ci offrono la possibilità di mantenere un bellissimo colore alla moda con poca manutenzione. Sempre il Direttore Creativo di Cotril afferma:
Sta bene a tutte, sia con basi di partenza più chiare che più scure, perché conferisce profondità e movimento al colore. Quindi non vale solo sul biondo. È ovvio che sul biondo chiaro si nota di più, ma può funzionare anche sui castani. Basta arricchirli con riflessature tono su tono, che vadano a schiarire il colore di partenza. Il contrasto sarà più lieve ma l’effetto shadow roots è, comunque, possibile. Se la sfumatura è realizzata a regola d’arte ha il plus di aver bisogno di poca manutenzione, in quanto lo stacco della ricrescita risulterà meno netto. Tutto sta nel realizzare bene la sfumatura che unisce la base alle lunghezze.