Il cambio di stagione, le sostanze inquinanti presenti nell’aria, ma anche un’alimentazione sbagliata e lo stress da impegni e routine, influiscono nettamente sulla perdita dei capelli. Impossibile non notare che anche la pelle ne risente. Spesso a ciò si aggiunge anche l’utilizzo di prodotti non adatti al capello che possediamo.
Il termoprotettore lasciato ad impolverarsi in un cassetto, le piastre roventi, phon utilizzato alla massima temperatura e attaccato alla chioma. Ma anche uno shampoo troppo aggressivo in combo con una cute di per sé sensibile, e il gioco è fatto. Capelli sfibrati, rovinati, che si spezzano. La causa è un indebolimento della fibra cheratinica, che deve essere nutrita in profondità mediante proteine, grassi e vitamine. È proprio qui che subentra il latte vaccino intero, che racchiude tutte queste sostanze in sé.
Rinforzare i capelli con il latte: puoi berlo o puoi farci un impacco
Infatti grazie all’elevata concentrazione di grassi contenuti aiuta a proteggere il capello dagli agenti esterni che abbiamo sopra elencato. Il latte, infatti, ha la capacità di penetrare all’interno e riparare la fibra andando a riempire i gli ammanchi cheratinici. Il latte parzialmente scremato invece risulta carente di queste sostanze lipidiche. E per chi ha scelto di seguire un percorso vegano? Ebbene, per chi non mangia i derivati animali c’è il latte di cocco: molto simile a quello vaccino e super ricco di lipidi.
Bisognerà berne una bella tazza almeno una volta a settimana. E se si vorrà osare, seguire questi semplici step: lavare normalmente con shampoo e balsamo, tamponare, versare su tutta la chioma il latte vaccino intero (o di cocco per la variante veggy). A questo punto lasciare asciugare i capelli all’aria (si può utilizzare anche il phon ma sarebbe meglio di no). Una volta asciutti, sembreranno secchi e molto duri, andranno risciacquati per poi procedere alla normale piega.
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