La piastra a vapore per capelli si piazza in pole position nella lotta al crespo, al ribelle ed all’arido. Da oggi, se la userete, la vostra capigliatura sarà morbida, luminosa e, soprattutto, non avrà mai più paura dell’umidità!
La piastra a vapore per capelli: come funziona?
Il nome stesso lo suggerisce: la piastra a vapore sfrutta le caratteristiche del vapore per ottenere una perfetta stiratura dei capelli. Il serbatoio di proporzioni abbondanti per le versioni professionali, un po’ meno per quelle “casalinghe”, rendono questo strumento davvero unico. Riempiendo semplicemente con acqua questo serbatoio avremo vapore a sufficienza per tante passate di stiratura per i nostri capelli.
La piastra a vapore contro l’umidità? Strano ma… vero!
Vi sarà capitato tantissime volte di uscire dal parrucchiere con il vostro meraviglioso “liscio perfetto” e rendervi conto, appena uscite, che li fuori c’era tanta umidità pronta ad aggredire e distruggere il lavoro (profumatamente pagato) del vostro hair stylist. “E mo’, con tutta questa maledetta umidità, che fine farà il mio liscio appena fatto (e pagato)???”. Ebbene, non appena avrete acquistato una piastra a vapore per capelli questi pensieri e queste paure saranno solo un brutto ricordo!
La piastra a vapore: il vapore non danneggia i capelli
Differentemente dalle piastre tradizionali, con i ferri caldissimi a secco che hanno la brutta abitudine di disidratare il capello, la piastra a vapore non crea danni alla capigliatura, anzi. Donerà morbidezza e lucentezza rispettando al cento per cento la salute e l’integrità del capello ed il risultato, dopo i trattamenti, sarà fantastico: i capelli risulteranno più resistenti, idratati come sono, e molto più lucenti e, soprattutto, lisci. Non da ultimo, la piastra a vapore combatte efficacemente l’insorgere delle fastidiosissime doppie punte, cruccio e croce di chi utilizza ancora la piastra tradizionale.
Ma quali sono le migliori marche di piastra a vapore?
Ecco una selezione delle migliori marche.
Cosa dà la resistenza ai capelli lisci?
La stiratura ottenuta con il vapore, oltre ad essere molto più salutare per i capelli ed a durare molto di più nel tempo, resiste anche molto meglio ai malefici effetti dell’umidità. Ma perché? Proprio per l’umidità “sana” che abbiamo aggiunto ai capelli con la piastra a vapore, essi, già saturi, non si gonfieranno per l’umidità dell’ambiente esterno e rifiuteranno di accettarne dell’altra. Di conseguenza non assumeranno quegli aspetti sciatti e disordinati che, ahimè, conosciamo bene. Perché l’umidità della piastra è sana? Il vapore non crea shock termici e non riesce ad alterare le percentuali naturali di acqua normalmente presenti nei capelli.
Come si usa la piastra a vapore per capelli?
Utilizzarla è semplicissimo: si riempie il serbatoio d’acqua (anche quella dei rubinetti di casa andrà benone) e si aspetta il riscaldamento della piastra alla temperatura d’esercizio. Poi la si utilizzerà esattamente come una piastra di quelle tradizionali. Dividete la capigliatura in varie ciocche e procedete con la stiratura, ad una ad una.
Piccoli consigli propedeutici all’uso della piastra a vapore
Se proprio occorre avere un’accortezza è quella della applicazione sulla capigliatura di un prodotto specifico alla pro-cheratina prima di utilizzarla. La pro-cheratina è semplicemente una molecola (non naturale ma sintetica), molto simile alla cheratina, quella normalmente presente nei nostri capelli, soprattutto nelle radici, e che ne riproduce le funzioni: è un mix di amminoacidi, capace di ridare vigore alla fibra del capello, a partire dalla radice e fino alla punta.
I prodotti contenenti questa molecola si trovano generalmente sotto forma di crema o di siero e occorrerebbe applicarli sulla capigliatura prima di passarvi la piastra a vapore, infatti la pro-cheratina viene attivata proprio dalla presenza del vapore e grazie ad esso riesce a penetrare in profondità nella fibra dei capelli, ristrutturandoli e rinforzandoli contemporaneamente.
La piastra a vapore non ha alcun tipo di controindicazione, essendo consigliabile per qualsiasi natura di capello, grasso, secco o anche fragile che sia. Infatti questo strumento viene utilizzato soprattutto dagli hair stylist nei loro saloni, anche se ne esistono versioni domestiche, motivo per il quale sta spopolando anche tra le mura di casa.
Differenze tra la piastra tradizionale e quella al vapore
La tradizionale piastra è munita di due piastre metalliche che raggiungono elevate temperature. Questo permette di modificare la forma dei nostri capelli. Lo fa a discapito della loro salute. Gli inaridisce, privandoli dei loro liquidi. Sfibra la chioma e favorisce la formazione delle doppie punte. Per evitare tutto questo è molto importante utilizzare prodotti appositi che prevengono i danni e gli riparano (sono quindi da applicare prima e dopo).
La piastra al vapore invece, come abbiamo visto utilizza il vapore acqueo il quale nutre i capelli. Offre un effetto ugualmente bello ma molto più sano. Senza considerare poi un’altra cosa: quando uscite all’aria aperta e c’è un elevato tasso di umidità l’effetto con la piastra tradizionale non è dei migliori. Quella al vapore offre invece un eccellente risultato.
Entrambe permettono comunque di lisciare i capelli o renderli mossi. Hanno effetti professionali elevati e aiutano ad avere i capelli sempre in ordine.
A chi è consigliata la piastra al vapore?
Chiaramente noi la consigliamo a tutti perché offre un risultato eccellente senza rovinare i capelli. Ci sono alcune donne in particolare però che dovrebbero convertirsi alla piastra al vapore. Quelle che hanno già capelli secchi, deboli e sottili. O anche soltanto una delle tre. Il vapore è consigliato perché non va a seccarli ulteriormente, a indebolirli ancora oppure a spezzarli.
Anche usando la piastra al vapore comunque è una buona regola utilizzare il prodotto di pro-cheratina, una sostanza presente all’interno dei capelli che, se utilizzata in questo caso, aiuta a proteggere la chioma ancora di più. Rafforza infatti la struttura del capello.
Dove posso acquistarla?
Potete acquistare la piastra al vapore in numerosi negozi professionali che vendono materiale per parrucchieri. Se avete invece un parrucchiere di fiducia con il quale avete anche un po’ di confidenza, allora potete chiedere a lui di acquistarne una per voi (alcune volte la vendono di già ai clienti). Infine, potete acquistarla su internet. Online trovate tantissimi modelli e avete davvero l’imbarazzo della scelta. Potete acquistare le vostre piastre a vapore direttamente su Amazon.
Posso farci davvero tutto?
La maggior parte delle donne cerca modelli che permettono di fare all’occorrenza sia capelli lisci, ricci o mossi. Questo perché condividiamo la passione per un look sempre fresco e adatto alla situazione. Vi consigliamo di analizzare modello per modello e scegliere quello multifunzione, in modo tale che, anche quando ad esempio andate in viaggio, potete contare su un solo e formidabile alleato della vostra chioma.
Conclusioni
Noi vi consigliamo vivamente la piastra a vapore. I vantaggi come avete visto sono tantissimi. Chiaramente dovete sempre tener presente che si tratta sempre di una piastra e un po’ i capelli gli rovina, per questo motivo dovete applicare appositi prodotti prima dell’utilizzo, per limitare al minimo i danni. Troviamo poi che l’unico vero problema è il serbatoio piuttosto ingombrante, ma comunque sia se pensiamo a tutti i benefici che ha sui nostri capelli, è un prezzo che si paga piuttosto semplicemente.
Trovate molte marche produttrici e tantissimi diversi modelli. Avete solo l’imbarazzo della scelta. Secondo noi è meglio spendere qualche decina di euro in più ma fare un investimento sicuro piuttosto che andare a risparmio e trovarsi tra le mani un oggetto poco efficiente e destinato a durare relativamente poco! Voi cosa ci dite? Avete già avuto modo di sperimentarla? Vi siete trovati bene con la piastra al vapore? Attraverso i commenti fateci sapere ad esempio anche quale marca vi è piaciuta di più e quale effetto avete ottenuto sul vostro tipo di capelli.