Probabilmente secondo la nostra esperienza siamo portati a credere che in tutto il resto del mondo il numero di parrucchieri sia lo stesso per ogni Paese. In Italia, infatti, non è raro trovare più di un salone anche nelle più piccole città, ma una statistica europea afferma che questo discorso non vale per tutti i Paesi. Scopriamo quali sono!
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Parrucchieri in Europa
Nel 2019, 1.7 milioni di persone con età superiore ai 15 anni sono state assunte come parrucchieri o operatori di bellezza dalla comunità europea, rappresentando di fatto lo 0.9% totale delle persone lavoratrici.
Le stime
La maggioranza dei parrucchieri o operatori di bellezza nella comunità europea sono donne e raggiungono esattamente l’86% del totale, il 42% di questi professionisti ha un’età approssimativa fra i 15 e 34 anni e solamente il 38% invece è fra i 35 e i 49 anni. I parrucchieri che superano i 50 sono più o meno il 21%.
Stando a quanto riporta la statistica, Cipro riporta il numero più alto di operatori di bellezza, equivalente a 2.3% di tutti i parrucchieri nel resto d’Europa, seguito solamente da Malta e Portogallo, entrambi con l’1.3%. In Irlanda, Grecia, Spagna e Italia, invece, il numero scende a 1.2%.
Sempre secondo questo studio, il numero più basso di parrucchieri e operatori di bellezza è stato registrato in Lussemburgo e in Svezia, entrambi con lo 0.5%, seguiti da Belgio, Bulgaria, Danimarca, Estonia, Lituania, Polonia, Slovacchia e Finlandia con lo 0.7%.
Probabilmente per alcuni di questi Paesi i dati corrispondono soprattutto a un alto tasso di povertà che – anche volendo – non permetterebbe ai cittadini di usufruire dei servizi offerti dai parrucchieri. Per altri, invece, come Finlandia o Svezia, sarebbe riconducibile a un fattore culturale.