No Shampoo è un movimento che sta raccogliendo diversi consensi da parte di tantissime persone e il numero è in continua crescita! I fautori di questa iniziativa lavano i loro capelli ogni due settimane. Sembrerebbe che questa pratica sia in grado di rendere la chioma folta, forte e sana! A contrapporsi a questa idea, però, c’è chi crede che lavare i capelli così poco apporti dei danni al cuoio capelluto. Ma dov’è quindi la verità? Scopriamolo insieme!
Lavare i capelli ogni due settimane è giusto o sbagliato?
Sappiamo per certo che prodotti aggressivi come piastre, phon, lacca per capelli, spume e spray di altro genere rendono i capelli fragili e delicati, soprattutto se usati con frequenza. Affinché questo non rappresenti un problema a lungo andare, basterà adottare delle precauzioni: i termoprotettori sono fondamentali se non riuscite a mettere in pausa la vostra chioma da piastra e phon.
Il lavaggio delicato e abituale, comunque, non rappresenta assolutamente un problema per i nostri capelli e, anzi, aderendo all’iniziativa No Shampoo, il rischio è proprio quello di far irritare la cute della testa a causa del sebo che non viene rimosso spesso.
Quindi, ogni quanto bisogna lavarsi i capelli?
Sebbene lavare poco i capelli faccia male alla chioma e soprattutto alla cute, lavarli troppo spesso ha comunque degli svantaggi. Ovviamente non è l’acqua a rappresentare un problema, bensì i prodotti che usiamo per rendere i nostri capelli fluenti, luminosi e forti. Per questo motivo è consigliato adoperare cosmetici bio, naturali, senza siliconi e parabeni. Quando possibile asciugate i vostri capelli in modo naturale, evitando quindi l’uso di piastre e phon. Per lo styling, invece, l’uso ridotto – o ancora meglio nullo – di spray o lacche favorirà la crescita della vostra chioma in modo forte e sano.