Incredibile, ma vero! Il taglio più brutto della storia – il Mullet – è ancora considerato, oggi, un must fra le acconciature maschili e non. In Australia, precisamente a Kurri Kurri, esiste addirittura il Mulletfest dedicato a questo taglio di capelli.
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Cos’è il mullet?
Il mullet è un taglio anni ’70 davvero particolare: la sua peculiarità è quella di essere più corto sopra, quasi rasato sulle tempie e lasciato lungo e sfilato sulle lunghezze. È sicuramente cugino del Klute Cut, sfoggiato da Jane Fonda come simbolo di ribellione e diventato poi emblema delle personalità più punk e sovversive. Il mullet, tuttavia, ancora oggi continua ad avere moltissimi sostenitori (inspiegabilmente).
Le migliori foto del Mulletfest
Queste sono le foto di Craig Gibson, un fotografo inglese che viaggia per il mondo grazie al suo lavoro. Incuriosito dal Mulletfest ha deciso di fare la valigia e volare fino all’altro capo del mondo per assistere al festival.