Le trecce saranno protagoniste del prossimo autunno-inverno, ma dimenticate il romanticismo bucolico o intrecci boho chic delle braids tradizionali. Gli intrecci, nella fredda stagione, si fanno elaborati, sofisticati, scenografici, pronti comunque a vivere una nuova vita.
Le caratteristiche
Gli intrecci boho chic hanno origini di questa acconciatura risalgano ai ’70 e siano collegate all’estetica hippie, la treccia boho è stata ripresa nell’ultimo decennio del XX secolo da star quali Britney Spears, Kate Moss e Madonna. La treccia non è solo una pratica soluzione per allontanare i capelli dal viso durante la giornata, ma può anche trasformarsi in uno hair style particolarmente chic se abbinata a un look formale.
A chi stanno bene
Gli intrecci boho chic si traducono in chiome formato extra long che esplodono in onde spesso stropicciate, tousled, volutamente dal piglio undone, raccolti casual e messy, insieme a trecce morbide, rilassate, che strizzano l’occhio alla libertà bramata dall’estetica hippie degli anni Sessanta e Settanta. Lunghe XL come richiede lo stile boho, e onde che cadono come una sirena degli abissi liberamente lungo le spalle.
Come realizzarli
Gli intrecci boho chic sono ideali soprattutto per le donne che hanno capelli lunghi, scalati o medi. L’effetto finale è romantico, raffinato e delizioso, tanto che questo tipo di treccia è uno dei preferiti dalle ragazze molto giovani e da tutte le donne che desiderano avere un aspetto ordinato. Per realizzaròi basterà: inumidire la chioma per tutta la lunghezza, senza bagnare i capelli in modo eccessivo, pettinarli ciocca dopo ciocca, partendo dalla radice e proseguendo fino alle punte, aver cura di eliminare tutti i nodi.Per svolgere questa operazione è consigliabile utilizzare un pettine con denti di media larghezza.
Adorati dalle celebrità
Anya-Taylor Joy, Anamaria Vartolomei, Barbara Palvin, Kirsten Dunst, Kim Kardashian sono tra i tanti nomi delle celebrità che hanno scelto sui red carpert e non solo intrecci boho chic.
Per essere al passo con le tendenze autunno/inverno 2024 non potete farne a meno.