Quando i capelli crescono, si allungano e si appesantiscono, e se il taglio non è stato fatto in previsione di questo inevitabile momento. È il caso di valutare un taglio caratterizzato da internal layers, appuntoper dare volume ad aree strategiche della testa e scongiurare l’effetto piatto. Se poi inoltre, volete essere al passo con le tendenze estate 2024, questa è la scelta giusta.
Le caratteristiche di questo taglio
Le internal layers rappresentano un taglio scalato, che segua le linee del viso per enfatizzare i punti di forza e portare volume nelle aree dove manca senza rendere la scalatura troppo evidente. Una volta identificata la zona dove serve volume, il parrucchiere può isolare una sezione a raggiera, a diamante o a stella nella parte superiore della testa per creare un gioco di sovrapposizione di lunghezze e tagliare via centimetri in eccesso che appesantiscono la zona.
A chi stanno bene
Le internal layers sono perfette per chi ha i capelli molto sottili e fini, aiutano ad aggiungere movimento e consistenza lasciando le punte dei capelli fini integre, senza sfilarle diminuendo il volume e l’effetto finale del taglio. I visi a cui donano di più, invece, sono quelli rotondi e rettangolari perché, a meno che l’asciugatura non sia troppo voluminosa, appaiono allungati.
La piega ideale
Per risaltare maggiormente l’effetto delle internal layers la piega ideale, che mette in risalto il taglio scalato a punta sono le beach waves, specialmente sui capelli lisci per dare una sorta di effetto trasandato ma curato allo stesso tempo.
Le celebrità che hanno scelto le scalature interne
Anche le celebrità non hanno potuto fare a meno delle internal layers.
Da Emily Ratajkowski a Kim Kardashian, questo taglio enfatizza la parte del mento e degli zigomi, per costruire volume e sottolineare i suoi lineamenti senza stravolgere eccesivamente.