L’industrial è un piercing molto particolare, posizionato all’estremità superiore dell’orecchio. Sicuramente di grande impatto, questo piercing è considerato uno dei più moderni, anche se riscuote qualche perplessità. Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere!
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Industrial piercing: cos’è?
L’industrial piercing consiste nel forare l’orecchio diagonalmente da parte a parte, sull’estremità più volta di questo, proprio sulla parte cartilaginosa. I due buchi vengono uniti dalla barra de piercing stesso, ovviamente di una misura tale da non dare fastidio.
Dolore
L‘industrial potrebbe effettivamente risultare uno dei piercing più dolorosi o fastidiosi (a seconda della vostra soglia del dolore). La parte cartilaginosa dell’orecchio, infatti, è certamente più spessa e dura della pelle morbida del lobo e per questo motivo potrebbe risultare più difficoltosa da forare.
Ovviamente la durata del lavoro è brevissima e – qualora decideste di fare un piercing industrial – dovrete sopportare solamente il tempo di bucare l’orecchio con un ago canula. Essendo questo un lavoro molto delicato consigliamo chiaramente di rivolgersi a un esperto e di non tentare da soli in casa.
Cura
L’industrial piercing dovrà essere curato come tutti gli altri piercing, disinfettandolo e – talvolta – applicando una crema cicatrizzante o a base di cortisone come Cortido o il Gentalyn Beta. Ogni piercer, comunque, consiglia la cura più adatta a seconda della posizione del piercing, potrete quindi chiedere quale sia il trattamento migliore direttamente all’esperto. Trovandosi sull’estremità superiore dell’orecchio, questo piercing potrebbe causarvi qualche fastidio i primi giorni, soprattutto di notte appoggiandovici sopra, meglio dunque dormire sul lato opposto del vostro nuovo gioiello.
Costo
Il costo di piercing solitamente varia dai 60 ai 70 euro.