Considerato che nel mondo dell’hairstyling tutto ritorna e ogni cosa si rinnova, non stupisce che – direttamente dagli anni ’80 dello scorso secolo – si stia ripresentando in modo piuttosto prepotente il frisé, che sta evidentemente ambendo a ritagliarsi un ruolo decisivo nelle prossime stagioni.
Come fare il frisé senza piastra
Per quanto concerne il primo metodo, parliamo di un procedimento più lungo e i cui risultati finali potrebbero non essere così raffinati come quelli ottenibili con l’uso di una piastra. Tuttavia, di contro, parliamo anche di un sistema che vi permetterà di ottenere un effetto frisé senza stressare troppo i capelli, come invece rischierete di fare ricorrendo alla piastra. Il modo più semplice ed efficace per poter realizzare un effetto frisé senzaì la piastra è quello di creare delle treccine su tutta la chioma, ancora umida: dopo un normale lavaggio effettuato con shampoo e balsamo, procedete dunque a tamponare i capelli con un asciugamano e realizzate le mini trecce.
Nel far ciò, abbiate cura nel realizzare delle treccine tutte della stessa dimensione e dello stesso spessore. Più sono strette le treccine, più l’effetto sarà movimentato; meno saranno strette le treccine, e più grandi saranno le onde sulla vostra chioma. Considerato che l’effetto frisé poggia la sua attrattività proprio su questa definizione particolarmente sofisticata e “frequente” delle onde, cercate di fare delle treccine sottili e strette, che siano tenute in posa per diverso tempo, al fine di creare dei frisé piccoli e tendenti al riccio. Nel caso in cui invece l’effetto super riccio non vi aggrada, provate a realizzare delle treccine medie, un po’ più grandi.
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