Dopotutto nel 2015, Miley Cyrus ha pubblicato un selfie su Instagram che mostrava pasticcini ai capezzoli, un dito medio e una piccola infarinatura di capelli sotto ciascuna delle sue ascelle. Internet è volato subito in una vertigine, e non per la sua mancanza di reggiseno o il suo dito osceno.
Erano i peli del corpo che facevano impazzire le persone. Molti commentatori del suo post hanno definito l’aspetto “disgustoso”, dicendo che “non c’erano scuse per questo”.
E mentre Miley era tutt’altro che la prima celebrità di presentazione femminile a mostrare le sue preferenze contro i rasoi (mostra un po’ di rispetto per Julia Roberts, per favore!), Ha dato il via a un momento culturale interessante, quello in cui le persone hanno iniziato a mettere in discussione i propri peli sul corpo scelte e chiedendo perché aderiamo agli standard di bellezza che richiedono alle donne di radersi la peluria naturale.
Negli ultimi due anni, con molti bloccati in casa, molte persone hanno deciso di rinunciare a radersi i peli del corpo tutti insieme. Perché, perché preoccuparsi – giusto? Molte delle pratiche di toelettatura che un tempo facevano parte della nostra routine e che richiedevano, sai, di uscire di casa improvvisamente non erano più una priorità. I saloni sono stati chiusi e la vita sociale è stata sospesa.
Ora, con il mondo che sta lentamente tornando a una versione normale, la conversazione sui peli del corpo è ripresa con una nuova generazione di giovani adulti che ha fatto sentire la propria voce, in particolare sui social media. La community di TikTok è esplicita sul fatto di snobbare il naso alla maggior parte degli standard di bellezza moderni, creando uno spazio più sicuro in cui le persone possono esprimersi in modi diversi e se i peli del corpo sono “accettabili” o meno fa parte di questo dialogo in corso.
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