Il mondo della cosmetica affonda le sue radici nell’antico Egitto, dove sia uomini che donne erano soliti prendersi cura della propria immagine sfruttando le proprietà nutrienti di oli e sostanze a base naturale. Gli egizi cospargevano il corpo di unguenti, allungavano la forma degli occhi con il kajal e dipingevano le labbra con ossido di rame e ferro.
Nel corso dei secoli la cosmetica si è affermata come un alleato di bellezza volta a prendersi cura di viso, corpo e capelli. Successivamente è stata divisa in sottogruppi in base alle finalità e ai campi di applicazione e uno su cui ci concentreremo sarà proprio quello della cosmetica funzionale.
Cosa si intende per cosmetica funzionale?
La cosmetica funzionale viene così definita per un motivo fondamentale: ingloba al suo interno differenti prodotti cosmetici che hanno la funzione principale di mantenere la pelle in buono stato, profumare il corpo e ridurre gli inestetismi. In questa categoria rientrano anche i prodotti per detergere e idratare il viso (come sieri, creme, tonici) e per curare la bellezza di corpo e capelli (come bagnodoccia, shampoo, balsamo, spray).
La finalità della cosmetica funzionale è quella di proteggere la cute svolgendo un’azione preventiva e non curativa. Ciò significa che i prodotti utilizzati dalla cosmetica funzionale non vantano proprietà terapeutiche: ad esempio, i cosmetici funzionali possono ridurre l’inestetismo della pelle a buccia d’arancia, ma non possono curare la cellulite, essendo questa una vera e propria patologia per la quale è necessario sottoporsi a un trattamento farmacologico. Una semplice crema anti-age per il viso è un tipico esempio di cosmetico funzionale, poiché contiene una serie di sostanze che, adoperate insieme, sono utili a prevenire l’invecchiamento cutaneo, senza pretendere di evitarlo, ma provando a posticiparlo.
Come viene impiegata la cosmetica funzionale
I prodotti della cosmetica funzionale sono costituiti da sostanze che possiedono una certa attività biologica, ragion per cui applicarli sulla pelle aiuta a trarne beneficio. Una sostanza funzionale è, quindi, quell’ingrediente che svolge una funzione specifica e che viene formulato insieme ad altre sostanze per migliorare la superficie su cui viene applicato. I princìpi attivi della cosmesi funzionale possono essere di origine minerale o estratti dal regno vegetale (dove troviamo oli e burri) e dal regno animale dove troviamo miele, polline e propoli. Ogni sostanza funzionale possiede una finalità cosmetica ben precisa, ed è bene saperla riconoscere, visto che non tutte le sostanze, per via della loro composizione, sono in grado di penetrare in profondità fino a raggiungere l’ipoderma!
Possono attraversare la barriera cutanea ingredienti cosmetici anti-age ed antiossidanti come alcuni Peptidi ed il Resveratrolo; Vitamine (in particolare la vitamina E, A, B5 e B3); Esfolianti come gli acidi della frutta (per esempio acido malido e acido glicolico); Caffeina; Capsaicina; Mentolo; Allantoina; Glicerina (ottimo idratante, può oltrepassare lo strato corneo e in più favorire la penetrazione di altri cosmetici); oli essenziali (passano facilmente e si comportano anche da veicoli per altre sostanze funzionali). Alcune molecole di enormi dimensioni subiscono dei processi chimici di idrolisi per poter raggiungere le minori dimensioni possibili. Avendo piccole dimensioni, le sostanze funzionali penetrano la pelle arrivando negli strati più profondi dell’epidermide o nel derma. È il caso, per esempio, dell’acido ialuronico. Quello a basso peso molecolare riesce ad oltrepassare lo strato corneo (rimanendo comunque nell’epidermide). Quello ad alto peso molecolare rimane in superficie.
Alcune delle proprietà benefiche delle sostanze funzionali
Per la pelle: azione abbronzante, in grado di accelerare il processo di sintesi della melanina, favorendo una rapida e intensa abbronzatura; azione abrasiva, che riduce le asperità della pelle e agisce meccanicamente sull’epidermide eliminando le cellule morte; azione acidificante, mantiene o ripristina l’acidità fisiologica della pelle, proteggendo il mantello idro-lipidico naturale; azione ammorbidente e emolliente, che grazie alla presenza di sostanze idrofile limita l’inaridimento della pelle e la conseguente desquamazione; azione anti-rughe, che mantiene la pelle levigata prevenendo e attenuando l’insorgere delle rughe; azione anti-solare, che assorbe una parte della radiazione ultravioletta (UVA-UVE) proteggendo la pelle da prolungate esposizioni solari che causano eritemi e invecchiamento cutaneo; azione addolcente, che attenua le irritazioni di varia natura; azione anti-sudorale, che diminuisce localmente l’entità della sudorazione; azione decorativa, finalizzata al make-up del viso; azione deodorante, che previene e inibisce la degradazione delle secrezioni sebacee e sudorali, impedendo la formazione di odori sgradevoli; azione depilante, per eliminare temporaneamente i peli superflui; azione idratante, in grado di apportare allo strato corneo i principi naturali presenti nella pelle, favorendo il mantenimento del tasso ottimale di umidità delle cellule epidermiche.
Per i capelli: azione protettiva, che protegge l’epidermide dai danni causati dai fattori ambientali; azione schiarente: conferisce un aspetto più chiaro ai capelli o migliora l’aspetto di macchie pigmentate; azione sebo-regolatrice, che normalizza la pelle in caso di eccessiva produzione di sebo; azione tonificante, capace di conferire tono e compattezza all’epidermide.