Ormai sappiamo bene che il tanto agognato appuntamento dal parrucchiere dovrà necessariamente tardare di diverse settimane. A far luce su questo problema ci ha pensato Giuseppe Conte durante la conferenza stampa di ieri sera – 26 aprile 2020. Il quadro generale segna una riapertura graduale di tutte le attività commerciali, compresi ovviamente parrucchieri, estetisti e spa. Ma quando sarà possibile farsi finalmente coccolare un po’ dal nostro hairstylist?
Quando riapriranno i parrucchieri?
Se dapprima la data presunta della riapertura dei parrucchieri si aggirava intorno al 25 maggio, ieri Conte ha chiarito che non sarà possibile aprire i saloni o i centri estetici prima del primo giugno 2020. Ma l’ironia della sorte vuole che il primo giugno sia lunedì – giorno di riposo settimanale per i parrucchieri – e il due giugno sarà festa nazionale. Quindi possiamo affermare che la data di apertura dei parrucchieri sarà mercoledì 3 giugno.
Come saranno i saloni dopo la riapertura?
Come vi avevamo già accennato, l’esperienza dal parrucchiere sarà diversa. Almeno per i primi tempi. L’ipotesi più accreditata fino a ora è quella che vede gli appuntamenti dilazionati nel corso della giornata lavorativa facendo in modo che nel salone non ci sia più di una, massimo due persone per volta. Sia lo staff del salone che i clienti dovranno munirsi di mascherine e guanti monouso da tenere durante tutta la durata del trattamento.
C’è ancora chi continua a lavorare nonostante i divieti?
La risposta è sì, purtroppo. Sappiamo che le regole sono davvero ferree e le istituzioni stanno facendo il possibile per fare in modo che vengano rispettate. Come vi abbiamo già detto, le multe per chi ha rialzato la serranda prima del tempo sono salatissime. Ma ci si rende conto che la situazione è davvero arrivata al limite, soprattutto per chi ha perso la sua unica fonte di reddito mensile.
E le altre attività?
Per bar e ristoranti, dal 4 maggio sarà consentito l’asporto: ciò vuol dire che chiunque potrà recarsi nel proprio ristorante preferito, ordinare la cena e consumarla poi in casa.
Dal 18 maggio via libera anche al commercio al dettaglio, musei, mostre, biblioteche.
Il 1 giugno riapriranno in modo ufficiale anche bar, ristoranti oltre che barbieri, parrucchieri e centri estetici.
Piccoli passi che ci faranno tornare alla normalità. Bisogna solo tenere duro per un altro po’!