Continuano le proteste dei parrucchieri in zona rossa, impossibilitati ad aprire le loro attività a causa delle chiusure anti-covid. Questa è la storia di una parrucchiera di Quartu, Sara Inconis, che ha deciso di aprire il salone in Via Corridoni anche senza il consenso del Governo.
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La parrucchiera ribelle apre il negozio nonostante le restrizioni
Sara Inconis, parrucchiera di Quartu, ha deciso di alzare la serranda del suo salone poco dopo le 9 di mattina, nonostante le restrizioni della zona rossa. Ecco le sue parole:
Il virus c’è, uccide. Ma l’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro. E noi vogliamo lavorare nel massimo rispetto delle misure di sicurezza.
La parrucchiera poi, insieme ad altre colleghe, ha specificato di prendersi la responsabilità della riapertura, anche se seguirà tutte le regole anti contagio: igienizzazione, numero di clienti massimo, distanze e tutto il necessario per garantire la sicurezza nel suo salone:
Anche noi abbiamo paura, ma bisogna farlo.
La parrucchiera di Quartu, poi, ha pubblicato anche un video per documentare il senso della sua iniziativa; ve lo lasciamo qui sotto: