Nate oltre tre mila anni a.C. e oggi anche protagoniste delle sfilate più attuali, le cornrow braids sono uno stile di trecce tradizionalmente a tre ciocche, originario dell’Africa, in cui i capelli sono intrecciati molto vicino al cuoio capelluto, utilizzando un movimento verso l’alto per formare una fila continua e sollevata.
Le caratteristiche delle cornrow braids
Le cornrow braids sono nate nei primi decenni del Cinquecento, durante gli anni della schiavitù, erano utilizzate anche per comunicare il luogo di origine, la tribù e la famiglia di appartenenza. Sono essenzialmente trecce attaccate alla testa e disposte a raggiera. A dispetto del loro nome, che significa a spiga di grano, le trecce possono replicare differenti sagome: possono essere rettilinee e parallele o disposte a zig-zag.
Come realizzarle
Per realizzare le cornrow braids ci vogliono dalle 2 alle 4 ore, ma dipende il numero di trecce e dettagli geometrici. Con l’aggiunta di extensions possono essere realizzate di qualsiasi colore, mix di colori, lunghezza e style 4 e più trecce, ondulate o dritte, verso giù o verso su tipo coda, grosse o piccole. Le acconciature con le trecce aderenti possono essere decorate con le perline o le conchiglie asseconda dei gusti o delle tendenze estate 2024.
A chi stanno bene
Le cornrow braids stanno bene a chi non ha i capelli molto corti o ancor di più se li si hanno corti e scalati. Ma è possibile comunque realizzarele grazie a capelli sintetici che si vanno ad intrecciare assieme ai capelli naturali. I capelli sintetici possono essere lisci o ricci, avendo di conseguenza come risultato treccine lisce oppure ricce.
Amate dalle celebrità
Le cornrow braids sono super amate dalle celebrità, Il loro successo passa anche attraverso donne famose che le hanno indossate in pubblico in momenti topici, come la tennista Venus Williams che le aveva quando vinse gli Open di Francia nel 1999.
Amate anche da Beyoncé, Alicia Keys, Zöe Kravitz, sono arrivate, oggi, a conquistare le passerelle delle sfilate più importanti.