Partecipare a un evento piuttosto importante, da invitata o da protagonista, implica indossare determinati abiti, acconciare la chioma in maniera più precisa e truccare il nostro viso per avere un’immagine complessiva più armoniosa e indicata al tipo di ricevimento. Che si tratti di una festa di laurea, o di un matrimonio, o anche semplice compleanno, è bene sapere quali sono le linee guida da seguire per presentarsi in modo adeguato. scopriamo insieme quelle valide per scegliere se optare per il contouring o per l’utilizzo di un illuminante.
Qual è la differenza tra contouring e illuminante ?
Si tratta di tecniche di make-up utilizzate per mettere in risalto o correggere con effetti ottici i volumi del viso e, a seconda dell’evenienza, è preferibile utilizzare l’una piuttosto che l’altra, per ottenere un effetto più o meno levigato.
Il contouring prevede l’utilizzo di prodotti scuri, come ad esempio una polvere o una crema di colore tendenzialmente marrone, per creare ombre sulla pelle e definire i lineamenti del viso, in particolare di guance, naso, mascella e fronte. L’obiettivo del contouring dunque è quello di creare un profilo più scolpito dosando sapientemente luci ed ombre.
L’illuminante, d’altra parte, è rappresentato da prodotti luminosi, come ad esempio una polvere o una crema luminosa, che serve ad aggiungere riflessi e luce al viso. L’illuminante viene applicato su alcune parti del viso, sugli zigomi, sul ponte del naso e sull’arco di Cupido, per creare l’illusione di un viso più luminoso e radioso grazie anche al prezioso aiuto del blush.
Consigli utili per applicare correttamente le due tecniche make-up
Per applicare il contouring e l’illuminante, è importante scegliere prodotti adatti al tipo e al proprio tono di pelle. La riuscita dell’applicazione dipende principalmente da come utilizziamo gli strumenti utili ad applicare i prodotti specifici, a partire dall’utilizzo dei pennelli giusti. Trattandosi di tecniche avanzate, il contouring e l’illuminante richiedono un po’ di pratica per essere eseguite correttamente. È consigliabile quindi iniziare con prodotti leggeri e applicarli gradualmente per ottenere il risultato desiderato. Pertanto, ci sono delle piccole tips da seguire per non sbagliarsi:
1. Scegliere il fondotinta giusto
Ci sono tantissime tipologie di fondotinta tra cui scegliere, a partire da quelli proposti dalle grandi aziende come Dior, sino a quelli introdotti sul mercato da brand come ClioMakeUp. Sicuramente il fattore economico rientra tra gli indicatori più importanti, ma è bene prediligere prodotti accuratamente selezionati e testati per evitare di provocare imperfezioni sulla pelle ed ottenere un effetto poco illuminante. Iniziate dal capire se è meglio per voi un fondotinta in polvere o uno in crema e fatevi aiutare da un esperto a scegliere la tonalità più giusta.
2. Preparare la pelle prima dell’applicazione
È bene essere consapevoli del fatto che la pelle del nostro viso va preparata prima di essere maneggiata. Infatti, il consiglio principale è quello di effettuare prima di ogni trattamento delle maschere naturali per alleggerire la pelle. In seguito, prima del make-up, è opportuno lavare e asciugare correttamente il viso con prodotti delicati, eseguire un leggero scrub per eliminare le impurità della pelle accumulate nel tempo, e applicare una crema idratante. Solo dopo questi step di detersione e idratazione sarà possibile dedicarsi al make-up, creando una base neutra o comunque omogenea, di un colorito non troppo distante dal vostro.
3. Sfumare, e ancora sfumare…
Per ottenere un look dall’effetto naturale, è di vitale importanza ricordarsi di sfumare adeguatamente i prodotti applicati. In questo modo, sarà possibile ridurre il distacco fra le aree più illuminate e quelle scure per alleggerire l’intensità dei colori, senza esagerare. Infine, concludere il make-up con l’applicazione di un tocco di blush è l’ideale per realizzare le ultime sfumature e completare così il nostro beauty look.