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Acconciature

Tutto sui bigodini: come sceglierli, usarli e imparare a dormirci

Se c’è qualcosa sui capelli che tutti i parrucchieri dovrebbero sapere come usare, riguarda proprio i bigodini. C’è chi non li apprezza più di tanto, e chi invece ritiene che siano fondamentali per realizzare alcune acconciature. Fanno parte di quella categoria di accessori, tecniche, chiamateli un po’ come volete, alla base del lungo percorso da fare per diventare un vero hair-stylist di successo! Per alcuni potrebbero risultare decisamente obsoleti: negli anni antecedenti ai 2000, infatti, venivano utilizzati per cotonare le capigliature della maggior parte delle donne. Oggi, un po’ per via dei numerosi passi fatti in avanti dall’industria della moda in generale, e anche grazie alla tecnologia, il bigodino tende ad essere sostituito dalle piastre per capelli, che, come sapete, ormai sono in grado di fare proprio tutto, impiegando anche meno tempo! Eppure, per chi è ancora della vecchia guardia, i bigodini restano una certezza a cui è davvero impossibile rinunciare. Ma a prescindere dalla categoria di parrucchieri in cui possiate riconoscervi, o di persone che ne hanno almeno una dozzina in casa, i bigodini sono ancora capaci di offrire numerosi vantaggi, se usati correttamente! Ecco a voi qualche consiglio da cui prendere spunto per scegliere quelli più adatti alle proprie esigenze, imparando a dormici anche su! 

I bigodini non passano mai di moda: ecco come sceglierli

L’utilità dei bigodini 

Icona di tantissime mostre cinematografiche, il bigodino consente di arricciare il capello in maniera super morbida. Le acconciature che generalmente possono essere realizzate utilizzando i bigodini sono quelle mosse, e possono essere definite a seconda dei gusti, o delle occasioni. Per la maggior parte delle volte, i capelli vengono portati sciolti per valorizzare le onde ricreatesi dall’arrotolamento delle ciocche intorno al bigodino. In altri casi, invece, se l’obiettivo è ottenere un’acconciatura decisa e compatta, i bigodini fungono da preparazione per i capelli: nel senso che conferiscono loro la texture che servirà per maneggiarli al meglio. 

Come sceglierli in base alla necessità

Ovviamente, come sicuramente già saprete, i bigodini non sono tutti uguali. A seconda dell’uso, viene selezionata la misura. Esistono diverse tipologie:

  • Rollers grandi: sono i “classici” bigodini, e vengono utilizzati per acconciare i capelli lunghi in stile super messy, con onde tendenzialmente larghe;
  • Rollers piccoli: sono l’alternativa ricreata appositamente per chi ha i capelli corti o desidera ottenere un effetto riccio, molto più deciso; 
  • Autoriscaldanti: sono super comodi per abbreviare il tempo di posa; 
  • Bigodini twist: conosciuti come torciglioni, permettono di ricreare dei boccoli morbidi con un effetto super naturale. Sono in fil di ferro e si possono ripiegare a proprio piacimento per tenere ferma la ciocca;
  • In spugna morbida o in silicone: utili da usare prima di andare a dormire, per svegliarsi al mattino in perfetta forma.  

Come usarli al meglio

Generalmente, vanno applicati direttamente sui capelli bagnati o al massimo umidi, e necessitano di un tempo di posa più o meno lungo: nei saloni solitamente ci si posiziona sotto un casco da parrucchiere. Per un’acconciatura extra voluminosa e completamente mossa vi suggeriamo di partire dalle punte dei capelli e risalire lungo le lunghezze riavvolgendo le ciocche sui bigodini, per poi fissarli nella parte superiore della testa, in corrispondenza delle radici. Diversamente, per ottenere delle beach waves con un effetto più naturale e anche leggermente spettinato, i rollers possono essere applicati dalle punte fino a metà altezza rispetto all’attaccatura dei capelli. 

Piccolo segreto: per un risultato ottimale potete applicare i bigodini partendo dalla corona centrale della testa, quindi dividere la sezione in ciocche e iniziare dalla parte frontale, per poi procedere via via verso quella posteriore. A questo punto potete passare a lavorare sui lati e concludere con la parte inferiore in maniera circolare. In qualsiasi caso, ricordate di spruzzare un po’ di lacca sui capelli: è perfetta per fissare le onde.

Si può dormire con i bigodini?

Per avere al mattino delle onde a dir poco perfette, non vi resta che sfruttare le ore del riposo notturno. Scegliendo i bigodini in spugna, potrete applicarli su tutta la testa perché tanto sono super morbidi e non vi recheranno alcun fastidio! Non vi resta che dividere i capelli in ciocche di modeste dimensioni, avvolgerle attorno ai bigodini recarvi a letto: al mattino basterà toglierli e in men che non si dica, con una sola spazzolata, avrete una piega dall’effetto super wow!  

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