Oltretutto fa prurito, insopportabile ed è necessaria quindi una buonissima dose di pazienza. Come far crescere la barba? Non è sempre facile, perché le difficoltà che si incontrano nel passaggio da barba rasata a quella lunga non sono poche.
La tentazione di rasare è forte perché non sempre sembra crescere come si vorrebbe, cresce lenta o, peggio ancora, sembra crescere a chiazze. Oltretutto fa prurito, insopportabile ed è necessaria quindi una buonissima dose di pazienza.
Il fascino virile ha la barba
Di seguito dimostreremo “come far crescere la barba”, non è così difficile in modo curato e sopportare meglio il fastidio estetico e fisico della crescita. In questo modo ogni uomo che lo desidera potrà far crescere la barba ed esprimere al meglio la sua personalità. È innegabile che quando arriva il momento, avete bisogno di quella barba, ve la sentite già addosso ed è perfetta per esprimere la mascolinità e il carattere che avete dentro, quindi, rasoi nel cassetto e pronti a coltivarla. Il macho vecchio stile va di moda, soprattutto di questi tempi ed è estremamente affascinante: le donne impazziscono per una barba virile, ora che il tempo degli uomini glabri da capo a piedi sta sfumando è tempo di coltivare la barba.
I trucchi
La prima cosa da tenere ben presente è che farsi crescere la barba è un impegno, richiede 4 settimane almeno e vi saranno giorni difficili, perché si proverà un gran prurito sulla faccia, talvolta la si vedrà crescere disomogenea e infine bisogna prepararsi psicologicamente a sopportare da tutti la banale domanda: “ti stai facendo crescere la barba?”. La prima cosa quindi è la determinazione, abbi fiducia in te stesso, preparati ad essere paziente e non ti far condizionare dalle persone negative o dal terribile prurito, tieni duro: imponiti un tempo di 4-6 settimane e stai lontano dal rasoio, anche perché il fatto che raderti farà crescere la tua barba più velocemente è falsa. Rasarti non la renderà né più dura, né più rapida a crescere.
Un trucco che funziona, anche se tenderai a sottovalutarlo, è quello di scegliere un modello con la barba e prenderlo come fonte di ispirazione. Quando vuoi rasarti o quando criticheranno la tua barba incolta, guardalo e pensa a quanto fascino si racchiude in quella barba. Questo può essere una persona famosa, o anche qualcuno che conosci. Anche come è riuscito lui a far crescere la barba, così puoi fare anche tu.
Un’altra cosa da fare per rispondere a come far crescere la barba è “non sistemarla subito”: prima di occuparti della sistemazione è meglio che la lasci crescere per bene perché i peli del viso non crescono tutti nel medesimo modo, devi essere paziente e dare modo a tutti di spuntare. Indipendentemente dal tipo di barba che hai scelto, non fare l’errore, sebbene comune, di rasarti troppo prematuramente. Eccezione per coloro che hanno peli che arrivano sotto agli occhi, in questo caso alziamo le mani, sono troppo antiestetici e vanno eliminati.
Se la tua barba cresce a chiazze, sappi che è del tutto normale. I peli del viso non coprono ogni centimetro di pelle in modo omogeneo, alcuni hanno peli più estesi, altri meno. Moltissimi uomini hanno zone del viso nelle quali i peli sono più sottili, come per esempio sulle guance oppure sul mento. Questo fattore è purtroppo genetico ed è una questione di ormoni. Non c’è molto da fare, quindi lascia che crescano e poi cercheremo di lavorare al meglio su quello che hai. Altri uomini hanno una crescita uniforme e abbondante, mentre altri ancora hanno intere aree con assenza totale di peli. Ogni soggetto ha una crescita variabile, non vi sono spiegazioni chiare su questo, è uno dei misteri delle barbe. Se la tua è una crescita non regolare, scegli lo stile che meglio si adatta alla tua barba.
Un altro fattore è dato dal prurito e dal rossore nel far crescere la barba. Come far crescere la barba se il prurito è insopportabile? Evita innanzitutto di passare la giornata a grattarti, perché questo non farà che irritare ancora di più la pelle e dar luogo all’incarnazione di peli e altre infezioni che poi inibiranno davvero la crescita dei peli. Prova a usare per lavarti quella zona uno shampoo antiforfora, 2 o 3 volte alla settimana.
Un’altra avvertenza per i primi periodi: la barba all’inizio cresce rigida e dura all’infuori, non ti preoccupare, crescendo i peli si ammorbidiscono e verranno ad avere una forma più dolce. Trascorse 4 settimane inizierai finalmente a farti un’idea su che tipo di barba hai, che tipo di stile puoi adottare e come ti sta, soprattutto. Se non ti piaci o la trovi davvero eccessivamente fastidiosa, allora puoi riconsiderare la rasatura. Visto comunque lo sforzo, prova a sistemarla in qualche modo, almeno per toglierti la soddisfazione di vederti.
Cosa fare quando il prurito è insopportabile
Abbiamo già anticipato come possa essere fastidioso far crescere la barba considerato il rossore e il prurito. Sono proprio questi due fattori quelli che fanno si che moltissimi uomini si arrendano e sacrifichino il loro desiderio della barba, un vero peccato. Il prurito e il rossore sono due elementi ai quali è davvero difficile sfuggire ed è bene metterli in conto già prima, la tua pelle del viso infatti non è abituata ad avere i peli, di conseguenza deve avere il tempo di adattarsi ad un nuovo ambiente. Resisti quindi e non passare tutto il giorno a grattarti, anche perché questo non farà che aumentare l’irritazione e oltretutto può dar luogo a peli incarniti e a infezioni varie. Dai tempo al tempo e tieni duro, dopo qualche giorno la pelle si abitua e il prurito svanisce.
Prova a lavare la barba con uno shampoo antiforfora ogni 2-3 giorni e una volta asciugata metti una crema idratante o un prodotto comunque lenitivo che allevi il rossore. Le cellule morte saranno così eliminate e la reidratazione aiuterà a ridurre il fastidioso prurito. In commercio comunque vi sono prodotti appositamente studiati proprio per la barba, quindi per esempio shampoo o tonici per idratare e alleviare le irritazioni. Se ti è possibile, cerca di lavare la faccia con acqua fresca, perché quella calda tende a seccare ancora di più.
Curandola sin dall’inizio
Mentre stai facendo crescere la barba puoi aiutarla prendendotene cura, in modo tale anche da abituarti a trattarla. Mano a mano che i peli crescono, coccolali, pettinandoli nella direzione nella quale desideri che si rivolgano, così inizierai ad immaginare meglio l’aspetto che desideri. Già dopo un mese potresti andare da un barbiere (o far tu stesso) per iniziare a dare una forma alla barba. Spiegagli però di non accorciartela, ma di dare solo la forma. La forma iniziale non è semplicissima da dare, per questo per la prima volta ti suggeriamo di andare da un professionista.
Coccola la tua barba prendendoti innanzitutto cura della pelle, fai ogni dieci giorni uno scrub, per eliminare la pelle morta, lavala, applica creme idratanti. Usa anche, se lo desideri, un olio. In commercio ve ne sono diversi apposta: idratano la pelle e i peli, facendoli apparire più belli e lucidi. Meglio applicarlo dopo il lavaggio del viso al mattino, quando i pori sono puliti e assorbono meglio le sostanze nutritive. Il consiglio è sempre quello di prendere prodotti naturali e biologici, perché sono più sani. In profumeria e nelle parafarmacie vi sono proprio reparti dedicati all’uomo che magari possono fornirti qualche campione di prodotto da provare. Così potrai testare se ti trovi bene e se gradisci il profumo.
Integratori
In commercio oltre a oli, saponi, tonici appositamente studiati per la barba dell’uomo, vi sono degli integratori da aggiungere all’alimentazione quotidiana per stimolare la crescita dei peli, favorendo lo sviluppo migliore della barba. Valuta quindi di integrare il tuo regime dietetico quotidiano con questi integratori, chiedi però il parere al medico prima di modificare in modo serio la tua dieta.
Una delle sostanze più diffuse è l’acido folico (cioè la vitamina B9), un elemento indispensabile per i peli ed i capelli in generale. Questi integratori puoi trovarli in farmacia, ma anche in molti supermercati ormai. Questa sostanza può essere assunta anche mediante l’alimentazione regolare, assumendo per esempio cereali e pane integrali, verdure a foglia verde, piselli, frutta a guscio.
Un’altra sostanza che favorisce la salute della peluria è la biotina, cioè la vitamina H, che appartiene al gruppo B. Essa è solubile in acqua ed è un elemento indispensabile per la formazione di glucosio ed acidi grassi, oltre che per metabolizzare i carboidrati e gli amminoacidi. La carenza di vitamina H può determinare la caduta dei capelli e un indebolimento della tua barba. Anche la biotina è presente in diversi alimenti: fegato, ostriche, fagioli, cavolfiori, carote, pesce, farina di soia, banane, tuorli ‘uovo, lievito, cereali.