Avete capito bene: Chocolate Lilac. Come suggerisce il nome parliamo di una tinta certamente scura, che dalla base calda del castano cioccolato vira in riflessi e sfumature viola. Questo tipo di tinta sta bene davvero a tutte e non predilige alcuna lunghezza specifica. Scopriamo insieme tutti i dettagli!
Chocolate Lilac, cos’è?
Se sei amante dei colori sfaccettati, dei balayage e delle mèches in generale, il Chocolate Lilac è ciò che fa al caso tuo. Nonostante le sue mille sfaccettature si presenta comunque come un colore pieno e avvolgente; la nuova colorazione calda che unisce la delicatezza e la sensualità del castano cioccolato alle tinte più forti e decise del viola e di tutte le sue sfumature.
Nonostante il mix possa sembrare audace, fidatevi, il risultato del Chocolate Lilac non è assolutamente troppo forte. L’effetto è di grande impatto, questo è certo, ma la particolarità di questo colore è proprio quella di risultare comunque naturale agli occhi di chi la vede.
A chi sta bene?
Il Chocolate Lilac sta bene a tutte! Le nuance calde sono adattabili a qualsiasi tipo di capello e taglio e il Chocolate Lilac non fa eccezione: che tu abbia capelli corti, medi o lunghi non è davvero importante; il colore di cui stiamo parlando ha la peculiarità di essere di forte impatto visivo anche su chi ha i capelli molto fini o trattati.
Questo avviene perché la combinazione della tinta castana e di quella viola – ma anche dei riflessanti, in caso si voglia un effetto ancora più leggero – regala un effetto volume immediato. Altra buona notizia: il Chocolate Lilac è semplicissimo da replicare; spesso quando guardiamo le foto dei saloni di bellezza ci chiediamo quanto effettivamente saremmo capaci di ottenere lo stesso colore sui nostri capelli, beh nel caso di questa nuance davvero particolare, il risultato è assicurato.
Basterà rivolgersi al vostro parrucchiere di fiducia per decidere insieme la giusta sfumatura di viola da applicare alla vostra chioma, facendo attenzione a scegliere quella più adatta al vostro incarnato. Allora, vi abbiamo convinte?