Una tendenza che sta spopolando tra il web e le maggiori influencer, prima fra tutte Chiara Ferragni, sono le cat eye. L’effetto occhi di gatto in punta di dita che passa attraverso striature glow tipiche del felino. Le unghie cat eye devono essere assolutamente luminose e cangianti: il colore dello smalto infatti riflette la luce in modo differente a seconda di come essa colpisce l’unghia creando così effetti sempre diversi.
Il limite tra il fantastico e il disastro è però sottile e bisogna stare attente a non cadere nel cattivo gusto. Ecco tutti i segreti per realizzare una cat eye nail art perfetta e sempre glamour. Lo smalto non è uno smalto normale. Al contrario, è uno smalto specifico che contiene minuscole particelle metalliche di pigmento che rendono il colore estremamente brillante e multisfaccettato.
Le striature sulle unghie si ottengono con una piccola calamita con la quale si procede orientando i glitter metalicci in un unico punto stabilito dell’unghia, ricreando un fascio luce che sembra lo sguardo di un gatto di notte. I glitter metallici si muovono con lo spostamento dello smalto ancora fluido a seconda di come viene orientata la calamita.
L’effetto brillante a specchio si ottiene strofinando su un colore specifico, o un top particolare senza film di dispersione, pigmenti cromatici sottilissimi che aderiscono all’unghia che, poi verranno sigillati. Si dovrà necessariamente far catalizzare lo smalto nella lampada UV.
Esistono dei magneti la cui lamina è decorata, per creare sull’unghia motivi geometrici ed arricchire il risultato. Per un finish a specchio più intenso si utilizzano nuance più scure, mentre per un effetto perlato o conchiglia meglio utilizzare come base sfumature chiare. Le nuance su cui puntare in questa stagione oltre al baby pink, un vero passepartout per tutte le occasioni, sono il fucsia, il petrolio, l’indaco e il verde.
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