La gravidanza ha spesso a che fare con il danneggiamento della nostra chioma, ma non è detto che colpisca tutte le donne: difatti, alcune ottengono l’effetto contrario e la loro chioma inizia a brillare di luce propria, per altre invece possono presentarsi risvolti negativi con conseguente perdita di capelli, non solo di numero ma anche di fibre.
Cosa influisce sui capelli in gravidanza?
Per comprendere i cambiamenti che avvengono sul cuoio cappelluto per una donna in gravidanza, è necessario considerare alcune condizioni naturali con cui è bene imparare a conviverei:
Il ciclo follicolare: è discontinuo per natura e lo è ancora di più con gli ormoni della gravidanza;
Gli estrogeni: sono ormoni che aumentano durante la gestazione regolando la luminosità della chioma e talvolta quando si verificano squilibri ormonali è possibile subire un effetto di diradamento e i capelli possono risultare spenti e più fragili;
Telogen effluvium: è un fenomeno caratterizzato dalla caduta di capelli fuori dalla norma; condizione che spesso scompare subito dopo il parto.
L’alimentazione è indispensabile per i capelli in gravidanza
Normalmente i capelli indicano il nostro stato di salute se si mostrano troppo secchi o troppo grassi, oppure sfibrati, o ancora crespi… In gravidanza, la loro condizione è in costante mutamento, per questo è bene cogliere i segnali che ci lanciano per comprendere se ci sono problemi o meno, o per capire di cosa abbiamo più bisogno in quel momento. Per questo è necessario seguire una dieta equilibrata, ricca in special modo di proteine, ferro, zinco e altri sali minerali, utili ad evitare il deperimento dei nostri capelli. Gli alimenti indispensabili da assumere durante la gestazione sono:
Lo yogurt
La frutta secca
Le verdure
I semi di sesamo
Il riso integrale
L’avena
Le proteine della carne e del pesce
Ideale sarebbe valutare anche l’inserimento di integratori nella dieta, qualora il nostro corpo presenti anomalie o comunque non riesca a raccogliere i giusti nutrienti dal cibo ingerito.
Cosa succede durante l’allattamento?
Anche se in gravidanza la chioma è risultata folta e lucente, non è detto che sarà possibile mantenerla tale anche nella fase post partum, ovvero durante l’allattamento. O viceversa, se durante la gestazione i capelli hanno subìto problematiche non indifferenti, forse nella fase successiva al parto andrà meglio! Ma comunque, a prescindere da quello che potrebbe o meno accadere, è bene informarsi sui cambiamenti che l’allattamento porta con sé a partire dall’aumento della produzione di un ormone specifico chiamato prolattina, annoverato tra le cause principali dell’indebolimento della capigliatura e quindi dannoso per il bulbo pilifero. Pertanto, non allarmatevi se per alcuni mesi la vostra chioma sarà sfoltita o priva di luce: non dimenticate che durante questo periodo il nostro organismo perde una quantità non indifferente di sali minerali e se non si riesce a reintegrarli con l’alimentazione, è preferibile assumere farmaci che ci aiutino a recuperarli.
