I capelli ricci non sono tutti uguali, come sappiamo – infatti – esistono tantissime tipologie che rendono le chiome ricciolute tutte differenti fra loro. A seconda del tipo di riccio, infatti, i capelli hanno bisogno di cure diverse e soprattutto di essere valorizzati con il giusto taglio. Per diversi anni i capelli ricci sono stati demonizzati, innalzando invece chiome lisce, glassate e fittizie; oggi tutto questo non esiste più e i riccioli hanno riacquistato il loro podio fra le tendenze in fatto di capelli. Ma qual è il taglio giusto che può valorizzarli?
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Capelli ricci: come valorizzarli con il giusto taglio
Come dicevamo, ogni riccio ha bisogno delle sue cure. Mario Firriolo – hairstylist di Wella e titolare del Salone Firriolo – ha spiegato come prendersi cura dei capelli ricci in modo fenomenale:
I capelli ricci necessitano di idratazione extra. Richiedono manutenzione, ma quando sono sani e ben definiti vestono in un modo meraviglioso, sono un elemento di bellezza molto ricercato. Lasciatevi sedurre dal potere dei capelli ricci, grazie alla loro voluminosità e varietà si possono realizzare dei look davvero esplosivi.
Secondo Firriolo, infatti, la prima cosa da fare quando si hanno i capelli ricci è scegliere il giusto taglio. Le parole dell’esperto:
Consiglio di non tagliarli troppo perché si rischia di modificare volumi e proporzioni. Personalmente amo toccare i ricci in tutta la loro densità, per questo preferisco i tagli medio-lunghi. I corti sono più difficili da portare e richiedono molta manutenzione a casa.
Ovviamente, anche il colore ha la sua importanza:
Per realizzare vari effetti di schiaritura, è meglio dividere i capelli in ciocche grandi ed è importante non schiarire solo le punte perché si rischia di ottenere un effetto macchiato poco gradevole.
Come individuare il taglio giusto
I capelli ricci sono diversi fra loro per densità, spessore e texture. Mario Firriolo dice:
Il taglio si definisce tenendo conto di queste caratteristiche, a cui si aggiungono le esigenze e lo stile di ogni donna.
Ricci fini
Secondo Firriolo, se si hanno dei ricci fini, la soluzione è questa:
Su questo tipo di riccio sta benissimo la frangia, abbinata a un taglio medio come il bob. La frangia, da lasciare al naturale, conferisce rotondità ai visi molto allungati e spigolosi.
Ricci fitti
Se invece si hanno moltissimi capelli e i ricci risultano fitti, l’esperto suggerisce:
Sono i ricci dalla texture afro, come quelli di Tina Kunakey. In questo caso la frangia diventerebbe ingestibile, consiglio piuttosto un taglio lungo o medio-lungo poco scalato per non avere volume eccessivo alle radici e troppa rotondità di forme.
Ricci densi
I ricci densi hanno bisogno di essere alleggeriti e risultare spensierati. Mario Firriolo suggerisce:
Questo tipo di riccio ha bisogno di essere alleggerito. Utilizziamo la tecnica del tricotage, ma con moderazione, perché il capello molto sfoltito rischia di incresparsi.
Frangia
Con i capelli ricci la frangia sembra una soluzione lontana e da non considerare. Ma non è così! Anche l’esperto consiglia:
Come dicevamo sta bene sui capelli fini, ma anche su quelli normali. Un ottimo esempio è il taglio dell’attrice Greta Ferro che porta un bob con frangia. Il miglior caschetto per capelli ricci è leggermente più corto dietro e più lungo davanti, in modo tale che le ciocche non arrivino mai sopra al mento.