Asciugare i capelli ricci senza che diventino crespi, lasciandoli movimentati e luminosi, è il sogno di tutte le donne che hanno una chioma particolarmente ribelle, e che magari vorrebbero giocare un po’ con essa per poter arrivare al risultato di onde definite e facilmente declinabili sulla base delle proprie esigenze e preferenze del momento.
Ma come asciugare i capelli ricci per avere un miglior risultato? È meglio lasciarli asciugare al naturale, oppure utilizzare il temuto phon?
Cerchiamo di dare una risposta puntuale a questi quesiti premettendo che, in fondo, non esiste una soluzione univoca per tutte le donne, ma solamente un ventaglio di opportunità all’interno del quale ogni nostra lettrice dovrà trovare la sua scelta più appagante!
Asciugatura naturale o con il phon?
Eccoci al primo bivio: meglio l’asciugatura naturale o con il phon?
Tutto dipende da quanto sono sensibili i vostri capelli e da come usate il phon. Ricordate infatti che il getto di aria calda del phon potrebbe rendere la propria chioma più secca e crespa. La temperatura spesso “torrida” che viene raggiunta dall’asciugacapelli, insomma, genera un po’ di stress evitabile alla propria capigliatura e, nella peggiore delle ipotesi, la necessità di dover correre ai ripari con prodotti ricostituenti. Dunque, che fare?
Se volete asciugare i capelli ricci con il phon, procuratevi innanzitutto un ottimo asciugacapelli, con tecnologia agli ioni, che possa ridurre il tempo di asciugatura e, dunque, l’esposizione dei capelli all’aria calda. Naturalmente, è fondamentale che il phon abbia un diffusore, in grado di attenuare il getto d’aria che arriva sui capelli consentendo un’asciugatura più delicata e riducendo l’effetto crespo.
Detto ciò, se volete ottenere un effetto voluminoso, provate ad asciugare la chioma a testa in giù. In caso contrario, asciugate i capelli con la testa in su.
Asciugare i ricci con il plopping
Una tecnica alternativa per asciugare i ricci è quella del plopping, che permette un’asciugatura più graduale sostituendo il phon con un panno in microfibra o un cotone, che consentirà di assorbire l’acqua in eccesso.
Seguire questa tecnica è davvero molto semplice: poggiate il panno su un piano, e al centro appoggiate prima le punte e poi il resto della chioma, abbassando gradualmente la testa. Quindi, lasciate che i capelli pieghino liberamente su se stessi, in modo naturale, fino ad avvicinare il capo al panno. A questo punto, afferrate il panno e coprite la nuca prima posteriormente e poi anteriormente, arrotolando le estremità e annodandole per ottenere una sorta di turbante.
Quando i capelli saranno completamente asciutti, svolgete il panno e ammirate il risultato finale!
Asciugare i ricci con il clipping
L’ultima tecnica che abbiamo il piacere di condividere è quella del clipping, che ci solleva da un bel problema: avere delle radici troppo appiattite, che non aiutano il volume che vorremmo raggiungere.
Per far ciò, dovrete semplicemente prendere delle pinze e sollevare le radici prima di asciugare i capelli. Con questa impalcatura, applicata quando i capelli sono ancora umidi, riuscirete ad ottenere dei ricci più voluminosi in fase di asciugatura con il phon.
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