Capelli ricci, croce e delizia! Chi ha i capelli ricci lo sa, la chioma riccia è difficile da gestire quanto di grande effetto ma ora vi sveleremo 8 consigli da seguire e a cui fare attenzione per averli al meglio e combattere l’effetto crespo.
Essere infatti pienamente soddisfatte dei capelli ricci è davvero difficile, a quante di voi sarà capitato di “odiare” la vostra chioma riccia dopo il lavaggio?
Per non parlare dell’asciugatura, la messa in piega dei capelli ricci è sempre un mistero? Come risulteranno? Bellissimi e voluminosi, definiti e vaporosi oppure nel peggiore delle ipotesi piatti e crespi.
Per avere dei capelli ricci meravigliosi e d’impatto esistono però degli aspetti a cui bisogna prestare particolare attenzione.
1. Scegliere lo shampoo adatto
La scelta dello shampoo da utilizzare è fondamentale. Mai fidarsi di uno shampoo qualsiasi, occorre per i capelli ricci un prodotto specifico per questo tipo di capigliatura.
Ad esempio uno shampoo senza fosfati, che non appesantisca il riccio e al contempo lo renda più definito, utile per una migliore idratazione della chioma.
Molto importante è anche l’uso di shampoo purificanti, da testare una o due volte la settimana, per eliminare le impurità del cuoio capelluto riccio che tende a trattenere molto spesso accumulo di prodotto.
2. Non lavarli troppo spesso
Al bando i lavaggi continui e frequenti. Per chi possiede i capelli ricci un lavaggio esagerato è deleterio: i capelli potrebbero sfibrarsi e seccarsi più di quando non lo siano.
In alternativa esistono in commercio alcuni tipo di balsamo che non necessitano di risciacquo, i cosiddetti “leave-in”.
3. Usare la spazzola
Ricce, dite addio alla spazzola. I capelli ricci sono difficili da pettinare, il momento giusto per farlo è sotto la doccia dopo aver applicato un buon balsamo.
Attenzione però mai utilizzare la spazzola ma solo un pettine a denti larghi, meglio se in legno. Per districare i capelli inoltre seguite un movimento dal basso verso l’alto e mai il contrario.
4. Applicare la maschera una volta a settimana
Uno degli annosi problemi per chi ha i capelli ricci è l’effetto crespo dovuto a una scarsa idratazione dei capelli. Per ovviare a questo tipo di disagio una buna maschera idratante può fare al caso vostro.
Basta applicarla almeno una volta a settimana, distribuirla sulle ciocche e soprattutto sulle lunghezze, e lasciarla in posa per 15 -20 minuti e risciacquare abbondantemente il prodotto.
5. Tamponare i capelli con un asciugamano in microfibra
Dopo averli lavati accuratamente, i capelli ricci necessitano di una particolare cura anche in fase di asciugatura con l’asciugamano.
L’asciugamano in microfibra è un valido alleato, al posto di quello in cotone o di materiale sintetico, per tamponare i capelli ed evitare di spezzarli e danneggiarli.
6. Attenzione all’asciugatura e al calore eccessivo
Asciugare una capigliatura riccia potrebbe risultare fastidioso perché richiede molto tempo in quanto questo tipo di capigliatura trattiene molta umidità.
Mai però farsi scoraggiare e lasciare i capelli umidi, perché potrebbero perdere di definizione. Soprattutto prima di andare a dormire: il rischio è quello di svegliarsi con una chioma piatta e senza vita.
Inoltre per asciugarli utilizzate un phon a temperatura medio-bassa: il calore eccessivo potrebbe sfibrare e inaridire la chioma e in alcuni casi renderla più fragile.
Molte utile per l’asciugatura è quindi un diffusore, un accessorio indispensabile, per alleggerire il getto d’aria e non rovinare i ricci.
7. La federa del cuscino
Potrà sembrarvi strano ma i capelli ricci risentono particolarmente del contatto con con la federa del cuscino.
Per una migliora resa dei capelli l’ideale è scegliere una federa in raso o in seta per evitare qualsiasi attrito che potrebbe danneggiare i capelli.
8. Toccare meno possibile i capelli
Giocare di continuo con i ricci non fa bene alla chioma.
Passare le dita tra i riccioli oppure spostare la chioma da una parte dall’altra alimenta l’effetto crespo e rende ancora di più ingestibili i capelli, oltre a sporcarli.