Una suora che è diventata una star del canto dopo aver vinto la versione italiana di The Voice ha di nuovo sbalordito i telespettatori dopo aver annunciato di aver abbandonato la sorellanza e di essere ora una cameriera in Spagna.
La ex suora Cristina Scuccia, siciliana, ha scioccato i giudici, tra cui la defunta Raffaella Carrà, durante la sua audizione alla cieca per lo spettacolo nel 2014, esibendosi in un’esibizione estasiata della canzone di successo di Alicia Keys No One. Dopo aver realizzato che l’incredibile voce apparteneva a una suora, Carrà, morta lo scorso anno, ha detto: “Non sono riuscita a parlare per diversi minuti”.
Scuccia, che all’epoca era tra le suore del convento delle Suore Orsoline della Sacra Famiglia a Milano, quell’estate vinse lo spettacolo con la sua interpretazione di What a Feeling, la sigla del film Flashdance. In seguito ha prodotto un album, che ha regalato a Papa Francesco, che includeva una cover di Like a Virgin di Madonna.
Vestita con tacchi alti e tailleur pantalone rosso, con il piercing al naso e lunghi capelli scuri fluenti, ha detto al programma Verissimo: “Credo che tu debba ascoltare il tuo cuore con coraggio. Il cambiamento è segno di evoluzione, ma fa sempre paura perché è più facile ancorarsi alle proprie certezze piuttosto che mettersi in discussione. C’è giusto o sbagliato?”
Scuccia ha detto che lasciare la monaca – una decisione che uno psicologo l’ha aiutata a elaborare – non significava che avesse rinunciato alla sua fede, e che stava ancora inseguendo il suo sogno di una carriera nella musica.
“Ho scelto di seguire il mio cuore senza pensare a quello che la gente avrebbe detto di me”, ha aggiunto. “Ho fatto un atto di fede ed ero preoccupato di finire sotto un ponte, lo ripetevo sempre alla mia psicologa”.
Scuccia ha detto che ora vive “col sorriso” in Spagna, dove lavora come cameriera.
Un gruppo di suore cheerleader era nel backstage durante l’audizione di Scuccia per The Voice of Italy, e mentre la sua partecipazione al concorso è stata sostenuta dalla madre superiora, ha affrontato aspre critiche da parte delle fazioni più tradizionali della chiesa cattolica italiana, specialmente quando ha pubblicato Like a Virgin, che è stata descritta dal Servizio Informativo Religioso italiano come “un’operazione commerciale avventata e calcolata”.
Allenare i capelli a non produrre sebo, come? Lavandoli una volta al mese