La scorsa estate, Katelyn Samples ha pubblicato una foto del figlio più giovane, Locklan Samples, su Instagram. Poi uno sconosciuto le ha mandato un messaggio. Ha chiesto se al figlio di allora di 10 mesi fosse stata diagnosticata la sindrome dei capelli impettinabili.
Allora mamma Kate ha iniziato a cercare su Google e ha chiamato il pediatra del piccolo, che la indirizzò a un dermatologo pediatrico presso l’Emory Healthcare, ad Atlanta. Proprio lì a Locklan è stata diagnosticata la sindrome dei capelli impettinabili, conosciuta anche come UHS. Una rara malattia genetica che interessa il fusto del capello, la UHS è caratterizzata da capelli biondo argenteo o paglierino.
Capelli impettinabili sindrome cos’è: solo 100 casi al momento
I capelli non possono in nessuno modo essere pettinati. La sindrome si manifesta comunemente nei bambini tra i 3 e i 12 anni. Quando guardi al microscopio, puoi vedere anziché la forma cilindrica tipica del fusto, una forma triangolare. Gli scienziati conoscono solo circa 100 casi e secondo il National Institutes of Health non esiste attualmente un trattamento definitivo. Tuttavia, la condizione in genere migliora o si risolve da sola una volta iniziata la pubertà. Dopo la diagnosi di Locklan, Samples ha seguito il consiglio di suo marito e ha lanciato @uncombable_locks, un account Instagram con le foto di Locklan e dei suoi capelli.
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