Partiamo da un assunto: la dieta può creare danni ai capelli. Chiaramente parliamo di una tipologia di dieta in particolare, che risulta inappropriata e di cui negli ultimi anni si è abusato, probabilmente per moda e per l’avvento del fitness come unico mantra.
Stiamo parlando della dieta ipoproteica, che risulta per chiari motivi carente di quei nutrienti che garantiscono la salute dei nostri capelli. Una dieta di questo tipo può danneggiare violentemente le nostre chiome, e il motivo è che non fornisce ai capelli un quadro qualitativo sufficientemente nutritivo. Difatti a causa di essa si potrebbe anche peggiorare un defluvio già in atto. Questo genere di assetto nutrizionale può gravemente danneggiare i capelli in quanto, così come cita Bradfield il documento Sitri, da uno studio di laboratorio, ridurrebbe il diametro del bulbo del capello causando un’atrofia. Ciò porterebbe alla perdita delle guaine del pelo interno ed esterna.
Capelli e dieta, una in particolare rovina le nostre chiome
In sunto è come se l’organismo, per sopperire alle ingenti carenze nutrizionali, risparmiasse le proteine per le funzioni essenziali, tagliandole via a tutte quelle sintesi di cui può fare a meno. Ma c’è un modo che rende questo processo reversibile, ossia aggiungendo proteine alla dieta. In questa maniere è possibile riassestare tutte le alterazioni presenti. Dallo studio è emerso che all’esame microscopico i capelli mostrano severi segni di atrofia evidenziabili dalla riduzione del diametro dei bulbi, uguale ad 1/3 del normale (circa 25 micron invece di 80) con presenza di una tipica “strozzatura centrale” a clessidra, dalla perdita della guaina interna ed esterna, dalla marcata riduzione del pigmento.
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