La caduta dei capelli può essere un fenomeno normale, ma in alcuni casi può invece segnalare qualche anomalia del nostro organismo. Quando è giusto preoccuparsi e quando invece si può soprassedere? In questo articolo facciamo un po’ di chiarezza!
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A cosa è dovuta la caduta dei capelli?
Spesso pettinandoci i capelli notiamo che sulla spazzola ne rimangono molti più del solito; a volte questo mutamento non rappresenta un problema poiché è un processo fisiologico di ricambio del capello associato al suo ciclo di vita e anche al cambio di stagione. Solitamente, in media, si perdono dai 40 ai 100 capelli al giorno e questi numeri sono legati alla ricrescita stessa della chioma. Altre volte, invece, è possibile notare un copioso aumento di perdita dei capelli e sebbene questo possa non rappresentare un problema, è comunque indicato scovare la causa di questo mutamento. Ma quando è doveroso preoccuparsi?
Quando bisogna preoccuparsi per la perdita dei capelli?
Come abbiamo detto, il cambio di stagione – in particolare l’autunno e la primavera – possono rappresentare una delle cause di perdita dei capelli. Tuttavia, esistono altri motivi per cui la nostra chioma può avere un diradamento eccessivo; eccone alcuni:
- Stress fisico/mentale e squilibri ormonali: questi due elementi possono rallentare il ciclo vitale del bulbo con una conseguente nascita ritardata di capelli nuovi
- Cambio stagionale
- Tipo di alimentazione
- Trattamenti cosmetici particolarmente aggressivi o lavaggi troppo frequenti con prodotti non adeguati
- Problemi di salute quali: anoressia e bulimia, anemia, disfunzioni tiroidee ed epatiche e diabete
- Assunzione di farmaci aggressivi
- Genetica
Ovviamente, l’intervento è strettamente legato al tipo di problema riscontrato. A seconda di quale sia la causa della perdita dei capelli, quindi, è bene optare per un tipo di terapia direttamente proporzionale alla problematica. Spesso è consigliato usare delle lozioni da applicare sulla testa come shampoo curativi, fiale o integratori specifici. Ovviamente per stabilire quale sia il problema e quindi intervenire su esso è necessario contattare un medico o un dermatologo.