Un taglio capelli bob assimetrico collarbone è uno dei look di tendenza del momento. Un’ottima opzione per un “taglio di capelli corto ma non troppo corto”. Caratteristiche principale la sua incomparabile versatilità: puoi indossare il caschetto con clavicola liscio ed elegante per il lavoro, ondulato e slacciato per una serata fuori o riccio e provocante per una cena con appuntamento. Allo stesso tempo, in una giornata calda, hai ancora quell’opzione sicura per tirarti su la chioma.
A chi sta bene
Un taglio bob asimmetrico collarbone è spesso la soluzione ideale per chi desidera regalare un look dinamico alla propria chioma, valorizzandone il volume e la forma. Può essere declinato in tantissime versioni e lunghezze diverse in grado di esaltare tutti i tipi di capigliatura e soddisfare svariate esigenze. Ricordiamo però che la forma del viso è cruciale. Se i volti ovali e rettangolari, infatti, possono essere facilmente valorizzati da un caschetto asimmetrico, lineamenti tondi o a diamante hanno bisogno di sfrutturare il volume. A dover fare particolare attenzione sono anche i volti molto magri, che non hanno bisogno di troppa verticalità e dovrebbero preferire un caschetto asimmetrico con frangia, scalato o sfilato, che possa dare tridimensionalità al volto.
I vantaggi del bob asimmetrico collarbone
Il vantaggio di un bob asimmetrico, è la versatilità e la possibilità di abbinarlo a tutte le tipologie di look. Le asimmetrie, infatti, si possono realizzare orizzontalmente creando un A-line Bob o carrè, lasciando che le ciocche anteriori siano più lunghe. O studiare in verticale, lavorando sulla profondità e giocando con il taglio in modo che appaia quasi con ciuffo.
La piega perfetta per il bob asimmetrico collarbone
Lo styling migliore per il bob asimmetrico è la riga laterale bassa e definita, in modo da dare texture e volume al lato più lungo.
Diverse tipologie
Per chi vuole cambiare look vista dell’estate 2024, può optare per diversi tipi di bob assimentrico collarbone: la versione orizzontale, a livello della lunghezza, ovvero più lungo davanti e più corto dietro, la verticale tra una parte e l’altra della lunghezza.
Infine, quella generale, ovvero con scalature concentrate in diversi punti della chioma.