Alba Parietti è tra i personaggi televisivi più attivi sui social. Proprio come in tv, ama provocare ma è anche molto diretta. Non si fa problemi a pubblicare foto e messaggi senza peli sulla lingua, lo ha detto anche nel corso della sua intervista a Belve, che ha sviscerato tanti aspetti della sua vita, pubblica e privata. Ha anche parlato di chirurgia estetica con Francesca Fagnani: “Al lato b di chirurgico non ho fatto nulla – ha spiegato – Al seno sì, la bocca sì e ancora se ne parla”.
“Lei si è accorta di qualcosa? Abbiamo fatto qualche cambiamento? Se si vede allora l’ho fatto. Un mini mini. Non voglio dare certezze. Dicono che non bisogna mai ammettere niente. È sicura che l’ho detto?”, ha scherzato. E i filtri usati suo social, che spesso portano a una marea di critiche? “Abuso di filtri o Photoshop? Hanno ragione – ha sottolineato Alba Parietti -. Hanno modo di vedermi, si filtrino anche loro. Alcune volte rinuncio, altre no. Alcuni mi dicono che senza sono meglio ma se vedo quel difettino, mi parte. Mi trovo così perché rinunciare? Invecchiare non mi piace”.
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Alba Parietti, la foto “senza tette e ancora senza bocca”
Nessun filtro e nessun inganno, per esempio, in una delle ultime foto condivise sul suo profilo Instagram. È una foto che risale a tanti anni fa, “Correva l’anno 1991 o forse ’92” scrive la conduttrice e showgirl piemontese, ma che è sicuramente bene impressa nella memoria dei meno giovani.
Perché sono i suoi “30 anni senza tette e ancora senza bocca! Vi assicuro che di queste assenze, non se ne accorgeva nessuno (nemmeno il mio fidanzato, ne di allora, ne di adesso). #lapiscina un programma che sconvolse gli equilibri di @instarai3 grazie a un geniale direttore #angeloguglielmi”, ha scritto nella didascalia della foto vintage Alba Parietti.
È una foto di 30 anni fa, che ritrae Alba Parietti sul palco, agli esordi della sua carriera, con cui scherza sul l tempo che passa e i cambiamenti che ha portato. Commenti a non finire, chiaro, sotto il post. Da “Eri molto più bella e naturale e oggi non sei più tu” e “Ecco quella era la Alba che mi piaceva” a “Bellissima ieri come oggi” e “Rifatta o non rifatta bellissima donna”. Odio e amore, insomma.
