Una delle più grandi tendenze per i capelli del 2023 non è un taglio ispirato alle celebrità o un colore famoso su TikTok: gli appassionati di bellezza desiderosi di fare scelte più sostenibili si stanno invece insaponando con solidi shampoo solidi.
Iniziando come un prodotto di nicchia per gli eco-appassionati, gli shampoo solidi sono diventati davvero mainstream negli ultimi anni, con colossi della bellezza come Aussie e Garnier, così come marchi di saloni come Percy & Reed, che hanno lanciato il proprio.
La società di cosmetici Lush riferisce che quest’anno i clienti hanno acquistato il 76% in più di shampoo solido rispetto ai flaconi di shampoo liquido.
Secondo Lush, gli shampoo solidi sono stati inventati nel 1987 dal co-fondatore del marchio Mo Constantine e dal chimico cosmetico Stan Krysztal per Cosmetics to Go (l’ex società di vendita per corrispondenza di proprietà dei fondatori di Lush).
Hanno fatto molta strada da allora, il che spiega perché anche gli scettici si stanno convertendo a prodotti per capelli senza plastica.
1. Meno imballaggi in plastica
Una nuova ricerca pubblicata sulla rivista Plos One rivela l’incredibile livello di inquinamento da plastica, con 170 trilioni di particelle che galleggiano negli oceani del mondo.
“Il problema mondiale dei rifiuti di plastica è ovvio”, afferma Rebecca Mapes, CEO di Winden, un marchio di accessori per capelli che si è recentemente ramificato con il lancio del suo Signature Solid Shampoo.
“Ciò che è davvero allarmante per me è che l’industria cosmetica contribuisce così pesantemente a questi rifiuti e solo il 9% di tutta la plastica viene riciclata”.
Riconoscendo che la crisi climatica può essere paralizzante per gli acquirenti, afferma: “Lo shampoo solido è un modo in cui noi consumatori possiamo cambiare facilmente le nostre abitudini, senza sacrificare la qualità dei nostri prodotti per la cura dei capelli”.
Megan Curtin, senior manager della formazione presso il marchio di capelli Briogeo, concorda: “Molti shampoo solidi forniscono il numero di lavaggi dei capelli equivalente a due flaconi di shampoo, il che rappresenta una notevole riduzione dei rifiuti di plastica”.
2. Riduce il consumo di acqua e le emissioni di carbonio
“Un buon shampoo solido è semplicemente uno shampoo liquido senza acqua”, spiega Mapes.
“La maggior parte dei consumatori ha già accesso all’acqua nelle proprie case e la spedizione di acqua in tutto il mondo non è più necessaria”.
Inoltre, più i prodotti sono pesanti, maggiori sono le emissioni di carbonio derivanti dal loro trasporto.
3. Lo shampoo solido è buono quanto quello liquido
Sebbene possano sembrare una saponetta, gli shampoo solidi hanno più in comune con le loro controparti liquide.
“La qualità è generalmente la stessa degli shampoo tradizionali, il che significa che non ti spoglieranno i capelli”, afferma Curtin.
“La maggior parte degli shampoo solidi sono formulati senza tensioattivi aggressivi e [sono] infusi con ingredienti idratanti per fornire il tipo di scivolamento a cui siamo abituati con gli shampoo liquidi”.
Con una vasta gamma disponibile nei negozi e online, c’è uno shampoo solido qualunque sia il tuo tipo di capelli o preoccupazione.
4. Riduci il disordine
“C’è stato un tempo in cui scegliere opzioni sostenibili significava dover sacrificare l’estetica, per fortuna non è più vero”, afferma Mapes.
Gli shampoo solidi – e le loro custodie esteticamente gradevoli – occupano meno spazio e significano che non ti ritroverai con un cimitero di bottiglie quasi vuote che intasano il tuo bagno.
Investire in una custodia per il tuo shampoo solido ti aiuterà a evitare che si sciolga sotto la doccia.
5. Comodo per i viaggi
“Le barrette shampoo sono il prodotto da portare sempre con sé per eccellenza, soprattutto con la custodia da viaggio giusta”, afferma Curtin.
“Sono compatti e si adattano facilmente alle borse da toilette più piccole, la maggior parte sono dimensionate per stare comodamente nel palmo della mano.”
Alcuni marchi realizzano anche versioni più piccole appositamente per l’imballaggio nel bagaglio o nel bagaglio a mano.
“La parte migliore?” Curtin aggiunge: “Poiché sono solidi bar, sono sempre adatti all’aeroporto – non preoccuparti dei liquidi qui!”
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