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5 consigli utili per evitare l’effetto paglia

I capelli effetto paglia sono un fastidioso inestetismo che affligge soprattutto chi ha il problema dei capelli secchi. Chi ne soffre si lamenta per l’aspetto trasandato della capigliatura e per la difficoltà di gestione delle acconciature, anche le più semplici come la coda o lo chignon. 

Capelli secchi con effetto paglia? 5 consigli facili per rimediare.

Quali sono le cause dell’effetto paglia?

L’effetto paglia può avere una motivazione genetica causata da una scarsa presenza di sebo nella struttura dei capelli. In questo caso chi ne soffre avrà sicuramente i capelli secchi e potrà solo intervenire per provare a tenere a bada questo inestetismo. Ma l’effetto paglia può avere anche altre motivazioni. La cattiva alimentazione, ad esempio, provoca un cattivo assorbimento di alcuni nutrienti. O anche i fattori ormonali: in determinate fasi della vita (durante la menopausa, ad esempio) i capelli possono fisiologicamente subire delle variazioni. Non ultima, cause dell’eccessiva secchezza dei capelli sono i fattori ambientali e climatici: l’eccessiva esposizione al sole, l’aria condizionata, l’umidità dell’aria, l ‘inquinamento… 

La bella notizia è che nei casi in cui questo inestetismo non è genetico, è possibile intervenire per risolverlo seguendo pochi semplici accorgimenti. Scopriamo insieme quali sono!

1 – In estate proteggi i tuoi capelli

Per chi già soffre di questo inestetismo, l’estate è una stagione infida perché l’eccessiva esposizione ai raggi UV tende a disidratare ulteriormente il cuoio capelluto e a peggiorare l’effetto crespo. Il consiglio è quello di utilizzare prodotti nutrienti, idratanti e fortificanti come l’olio di Jojoba, l’olio di Mandorle, l’olio di Cocco, l’olio di Argan, i semi di Lino, il burro di Karité. Spesso sono in formula spray e possono essere nebulizzati durante l’esposizione ai raggi ultravioletti, per rafforzare il film idrolipidico. Utile anche l’uso di maschere ristrutturanti naturali da usare almeno un paio di volte alla settimana. Attenzione anche all’acqua della piscina! Il cloro può peggiorare la secchezza dei capelli.

2 – Controlla l’alimentazione

Il modo in cui ci nutriamo si riflette inevitabilmente sul nostro aspetto. Anche i capelli richiedono un’attenzione particolare all’alimentazione. Il giusto apporto di frutta e verdura e una dieta povera di grassi possono rappresentare dei validi supporti. Anche bere molto aiuta perché previene la disidratazione. Inoltre, si può ricorrere all’uso di integratori per avere capelli ancora più sani e corposi.

3 – I prodotti giusti per i capelli secchi 

Detergi i capelli con prodotti delicati e nutrienti (ad esempio, prodotti a base di keratina) e usa il balsamo dopo ogni lavaggio. Puoi ricorrere anche a prodotti naturali, ad esempio impacchi a base di olio di ricino mescolato ad olio di cocco, oli vegetali dalle proprietà rinforzanti, oppure ai semi di lino, facilmente reperibili in erboristeria, e dalle particolari proprietà idratanti.

4 – Occhio all’asciugatura!

Evita l’uso di phon troppo caldo e a distanza ravvicinata. Usa, piuttosto, un diffusore per evitare di stressare eccessivamente i capelli o, se le temperature lo consentono, asciugali all’aria aperta. Sconsigliato anche strofinare energicamente i capelli o utilizzare troppo spesso la piastra che, a causa dell’alta temperatura, non farà che peggiorare il problema. Per pettinarli è meglio utilizzare un pettine a denti larghi

5 – Le tinte giuste per i capelli secchi

Le continue colorazioni, soprattutto se di bassa qualità, possono progressivamente sfibrare i capelli. L’ideale è usare tinte senza ammoniaca, come quelle semipermanenti, ugualmente efficaci nel risultato e nella durata. Sono proprio i composti chimici come l’ammoniaca che, usati frequentemente, a lungo andare danneggiano il film idrolipidico e sfibrano i capelli.

Segui questi brevi e facili consigli con costanza e otterrai risultati sorprendenti! 

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